Come addensare la marmellata per i biscotti. In modo che il ripieno non fuoriesca. Opzioni di soluzione. Proprietà utili dell'agar-agar

La tanto attesa stagione delle bacche è arrivata. Tutti cercano di introdurre nella loro dieta quante più salutari vitamine "estive", che rafforzano il sistema immunitario, tonificano e ringiovaniscono. Tuttavia, il corpo umano non sa come "preservare" le vitamine per lungo tempo, quindi vale la pena conservarle di riserva. Il modo migliore è congelare. Non tutte le casalinghe hanno un grande congelatore, motivo per cui utilizza l'antico metodo antico per preparare marmellate e conserve.
Recentemente, le vecchie ricette per conservare i frutti di bosco sono state aggiornate con i moderni progressi nell'industria alimentare: gli addensanti che vanno sotto il famigerato codice "E" sono disponibili per la vendita gratuita. Tuttavia, prima di acquistare tali integratori, vale la pena sapere come influiscono sulle preparazioni fatte in casa e sul nostro corpo nel suo complesso.
I cosiddetti addensanti per marmellata possono essere acquistati in qualsiasi supermercato o negozio, anche al bazar. Tuttavia, è meglio acquistare "jammy" (come viene comunemente chiamato questo additivo) alla vigilia della stagione di conservazione, perché al suo apice sarà problematico: questo additivo è diventato così popolare. Con il suo aiuto, le casalinghe possono risparmiare sul principale conservante per la marmellata: lo zucchero, che ora è costoso. Quando si aggiunge un addensante, non è necessario cuocere il prodotto per ore per ottenere la densità. Bastano solo 10 minuti di ebollizione: la bacca è intera, le vitamine sono preservate e la marmellata è densa e bella. La composizione della "marmellata" comprende diversi componenti: la sostanza gelatinosa pectina o agar-agar e acido citrico. Tutte queste sostanze nell'industria alimentare vanno sotto il famigerato codice "E". Tuttavia, poche persone sanno da cosa sono fatti tali additivi.

Pectina (E440)
È presente in ogni frutto. E maggiore è il contenuto di pectina naturale, più a lungo i frutti potranno essere conservati. Di conseguenza mele e arance vivono più a lungo proprio per la presenza al loro interno di questa sostanza. Le bacche contengono un ordine di grandezza in meno di pectina. Le principali fonti industriali di pectina sono la sansa di mela (30%) e le scorze di agrumi (70%). La pectina si ottiene anche dalla polpa di barbabietola da zucchero e dalle teste di girasole. Nell'industria alimentare è designato con il codice E440 e viene utilizzato come addensante, stabilizzante e gelificante. La pectina è ampiamente utilizzata anche negli integratori alimentari. È costituito da fibre alimentari che non vengono digerite o assorbite dall'organismo. Allo stesso tempo, la pectina nell’intestino tenue assorbe gli acidi biliari e i grassi, riducendo così i livelli di colesterolo nel sangue. Inoltre impedisce l'assorbimento di alcune sostanze tossiche, normalizza le feci e crea condizioni ottimali per la proliferazione di batteri benefici per l'organismo. La pectina rallenta la digestione del cibo nel colon poiché ne aumenta la viscosità. Quindi, l'assorbimento dei microelementi utili da alcuni prodotti sarà più completo. Le proprietà astringenti e avvolgenti dell'additivo proteggono la mucosa del tratto gastrointestinale e hanno un moderato effetto analgesico e antinfiammatorio nelle ulcere peptiche. Le pectine legano e rimuovono sostanze radioattive e metalli pesanti. Tuttavia, un consumo eccessivo della sostanza ha conseguenze negative: l'assorbimento di preziosi minerali (calcio, magnesio, ferro, zinco) diminuisce, nel colon inizia la fermentazione, che porta a flatulenza e scarso assorbimento di proteine ​​e grassi. Gli esperti notano che un sovradosaggio, di regola, si verifica solo con l'uso eccessivo di integratori alimentari con un alto contenuto di questa sostanza o pectina pura.

Agar-agar (E406)
L'agar-agar viene prodotto sotto forma di lastre o polvere bianco-giallo. Quando interagisce con l'acqua calda, l'additivo forma una densa gelatina gelatinosa. Questo prodotto è ottenuto da un estratto di alghe rosse e brune che vivono nel Mar Bianco e nell'Oceano Pacifico. L'agar-agar contiene circa il 20% di acqua e circa il 4% di sali minerali, mentre il resto è costituito da polisaccaridi. Molte vitamine, micro e macroelementi, nonché alcune altre sostanze benefiche per la salute. L'unico inconveniente dell'agar-agar è che viene assorbito molto poco nel tratto gastrointestinale. A causa della presenza di fibre grossolane nella sua composizione, l'agar-agar si gonfia e quindi, senza decomporsi, passa molto rapidamente attraverso l'intestino, stimolandone così la motilità. A causa di queste qualità, è spesso consigliato l'uso come lassativo. Tuttavia, per questo scopo, l’agar-agar dovrebbe essere utilizzato molto più che in cucina. Inoltre, favorisce l'efficace rimozione dal corpo di varie sostanze tossiche e prodotti di scarto della microflora intestinale. Questo integratore aiuta a purificare il fegato dalla bile in eccesso e da tutti i tipi di composti dannosi. Contiene molto iodio, quindi a causa del funzionamento improprio della ghiandola tiroidea, la polvere viene aggiunta alle insalate e ad altri piatti. Tuttavia, non dovresti essere zelante, perché se ne abusi, puoi avere diarrea a lungo termine, oltre al rischio di disturbare la microflora batterica nell'intestino. Per evitare che ciò accada, l'agar-agar non dovrebbe essere consumato più di 4 g al giorno.

Acido citrico (E330)
Se credi ingenuamente che l'acido citrico sia prodotto da limoni e altri agrumi, allora ti sbagli profondamente. La trasformazione “magica” dello zucchero (più precisamente della melassa, un sottoprodotto della produzione dello zucchero di barbabietola) in acido avviene con l'aiuto di muffe nere che si trovano nel bagno. Essenzialmente, la fermentazione della melassa avviene sotto l'influenza dei funghi. Innanzitutto parliamo dei vantaggi. E330 partecipa a quasi tutte le reazioni metaboliche del corpo, svolgendo il ruolo di “primo violino”. L'acido citrico è un anello essenziale nel processo di respirazione cellulare, poiché possiede proprietà antiossidanti e battericide. Stimola il rinnovamento cellulare, riducendo le rughe e aumentando l'elasticità della pelle. Tuttavia, c’è anche un rovescio della medaglia. Come qualsiasi altra sostanza, l’acido citrico va consumato con moderazione perché può influenzare l’assorbimento dei micronutrienti e avere un effetto tossico sull’organismo. Gli esperti dicono anche che l'E330 influisce negativamente sulla condizione dei denti e può causare la carie. Inoltre, il superamento della dose giornaliera (66-120 mg per 1 kg di peso corporeo) può provocare irritazione della mucosa gastrica, accompagnata da forte dolore.

La nutrizionista Lyudmila Denisenko: "Le vitamine sopravvivono!"
La maggior parte dei frutti e delle bacche da cui viene prodotta la marmellata contengono molto beta-carotene (un precursore della vitamina A), acido ascorbico (vitamina C), vitamine B1, B2, E e PP. Ma il beta-carotene e l'acido ascorbico vengono parzialmente distrutti se esposti a temperature elevate. Pertanto, le marmellate bollite più volte sono davvero povere di queste vitamine. Ma le vitamine B1, B2, PP ed E sono abbastanza stabili al calore. E sebbene una piccola parte di essi si disintegra anche durante il trattamento termico, la quantità principale viene trattenuta, quindi la marmellata è ancora utile e può davvero essere considerata un medicinale. Frutta e bacche possono accelerare significativamente il trattamento di molte malattie. Questo prodotto è ideale per il trattamento del raffreddore, della tosse e della febbre alta.
In questo caso, la medicina tradizionale consiglia di bere tisane con marmellata di fragole, olivello spinoso, ciliegia, ribes, sorbo e lampone, che sono ricchi di vitamina C, che migliora l'immunità. Ma la marmellata di pere è usata come profilassi per varie malattie renali. Si consiglia di utilizzarlo per migliorare la composizione del sangue e prevenire malattie come l'aterosclerosi. Se soffri di anemia, la marmellata di albicocche aiuta molto. Le sostanze contenute in questi frutti aumentano la concentrazione di emoglobina nel sangue, migliorano la funzione cardiaca e il processo di digestione. Quando si prepara la marmellata, la fibra di cui sono ricchi bacche e frutti rimane quasi invariata. E quindi, quando entra nell'intestino, ne stimola il lavoro, assorbe tutti i tipi di sostanze nocive e rallenta l'assorbimento del colesterolo.

In agosto e settembre, quasi tutte le città e i paesi del nostro paese si riempiono di un profumo delizioso e dolce: nelle cucine si cucina la marmellata. E sebbene oggi ci siano molti altri modi per preparare bacche o frutti per l'inverno, molti preferiscono questo metodo antico e collaudato. Pertanto, oggi parleremo di come preparare una marmellata densa. In modo che risulti come le nostre nonne, come dicono, in modo che il cucchiaio stia in piedi. Condivideremo anche alcune ricette.

Come preparare una marmellata densa - preparazione

Ogni processo richiede una certa preparazione. E fare la marmellata non fa eccezione. Se vuoi davvero fare una buona marmellata densa, devi prestare attenzione ai seguenti punti.

La marmellata è, prima di tutto, bacche e frutti. Se li raccogli tu stesso, devi farlo con bel tempo asciutto. Se acquisti al mercato o in un negozio, ricorda che per una buona marmellata hai bisogno di buoni frutti o bacche, senza danni. Certo, puoi preparare la marmellata con materie prime di qualità non molto elevata, ma il suo gusto sarà molto peggiore.

E, naturalmente, non dimenticare di lavare bacche e frutti. Anche se tu stesso li hai appena raccolti da un cespuglio o da un albero.

L'aronia o il ribes nero possono seccarsi eccessivamente durante la preparazione della marmellata. Per evitare che ciò accada, è necessario sbollentarli: metterli in acqua bollente per 30 secondi, quindi versarli sopra con acqua fredda. Si consiglia di fare lo stesso con tutte le bacche e i frutti con buccia eccessivamente dura, ad esempio uva spina o pere. Puoi anche forarli in più punti con un ago grosso o fare piccoli tagli con un coltello affilato. Quindi saranno meglio saturi di sciroppo.

Ora parliamo dello zucchero. Per fare una buona marmellata densa, è necessario utilizzare solo zucchero semolato bianco. Lo zucchero di canna pressato o di canna non è adatto a questo scopo. Inoltre, prima di cuocere la marmellata, è consigliabile setacciare lo zucchero. Se lo desidera. Per rendere densa la marmellata, non lesinare sullo zucchero. Di solito prendono la stessa quantità di bacche o frutti, chilogrammo per chilogrammo.

Come preparare una marmellata densa: alcuni consigli generali

Quando prepari la marmellata, non puoi cucinare contemporaneamente altri piatti nelle vicinanze: ne assorbirà gli odori.

Per rendere la marmellata densa e ben bollita, è necessario cuocerla a fuoco molto basso dopo la bollitura.

Puoi determinare la prontezza della marmellata dal suo aspetto. Se le bacche sono state inviate traslucide, non galleggiano sopra, ma sono distribuite uniformemente nello sciroppo, se la schiuma che si forma durante la cottura della marmellata non si disperde lungo i bordi della bacinella, ma si raccoglie al centro, la marmellata è pronta . Potete anche controllare la prontezza della marmellata nel modo seguente: raccoglierne un po' con un cucchiaino e lasciarla cadere su un piattino pulito. Se la goccia non si disperde ma mantiene la sua forma, è ora di togliere la marmellata dal fuoco.

Se, nonostante sia pronta, la marmellata risulta troppo liquida per i tuoi gusti, puoi addensarla con la pectina: 3-4 grammi per ogni chilogrammo di bacche o frutti. Alla fine si aggiunge la pectina, dopodiché si lascia riposare la marmellata sul fuoco per altri cinque minuti e si spegne. Notare che. L'effetto dell'addensante non si manifesta immediatamente; affinché sia ​​evidente, la marmellata deve raffreddarsi.

Come preparare una densa marmellata di fragole

Per preparare una densa marmellata di fragole vi serviranno:

• fragole – 1-2 kg;
• zucchero – 1-2 kg;
• limone - 1-2 fette.

Sbucciare le fragole dalle foglie o dai gambi, separarle accuratamente e sciacquarle. Versatelo nel contenitore in cui lo cuocerete, preferibilmente in acciaio alimentare, potete utilizzare anche bacinelle o padelle con apposito rivestimento antiaderente; Ma non è consigliabile utilizzare stoviglie smaltate, poiché la marmellata potrebbe bruciare al suo interno. Coprire le fragole con lo zucchero e lasciarle riposare per diverse ore affinché rilascino il loro succo. Quanto tempo ci vorrà dipende dalla bacca. Potrebbero essere 3-4 ore o potrebbero essere 10.

Prendete quindi una spatola di legno e mescolate bene il tutto in modo da sollevare lo zucchero dal fondo, dove durante questo tempo si depositerà. Mettere il contenitore con le fragole a fuoco medio, portare a ebollizione, mescolare e abbassare la fiamma al minimo. Per rendere la marmellata densa è necessario cuocerla solo a fuoco basso, mescolando continuamente. Tenete le fragole sul fuoco in questo modo per 10 minuti e spegnete il fornello. Durante questo periodo, lo zucchero dovrebbe avere il tempo di dissolversi completamente. Eliminare l'eventuale schiuma che si è formata.

Togliere le bacche dallo sciroppo e metterle da parte per ora. Rimettete lo sciroppo sul fuoco, abbassatelo al minimo e continuate la cottura dello sciroppo per un'ora.

Prendete una fetta di limone cotto insieme alla scorza, tagliatela a pezzetti e aggiungetela allo sciroppo. Mescolate bene e continuate a cuocere a fuoco basso per un'altra ora. Ora aggiungete nuovamente le fragole allo sciroppo e continuate la cottura per un'altra ora.

Dovresti avere una bella marmellata di fragole densa. Una volta pronto, toglietelo dal fuoco, fatelo raffreddare e mettetelo nei barattoli già preparati. Non è necessario arrotolare questa marmellata. Basta coprirlo con coperchi di plastica o legarlo con carta pergamena.

Come preparare una densa marmellata di mirtilli con gelatina

La gelatina, che viene aggiunta a questa deliziosa marmellata di mirtilli, non ne rovina in alcun modo il gusto straordinario, anzi, le conferisce una certa piccantezza; Per preparare una densa marmellata di mirtilli con gelatina avrai bisogno di:

• mirtilli freschi – 2 tazze;
• zucchero semolato – 2 tazze;
• gelatina di frutti di bosco o di limone - 1 bustina.

Ordinare i mirtilli, rimuovere corpi estranei e detriti e sciacquarli con acqua fredda. Il modo migliore per farlo è usare uno scolapasta e un soffione. In questo modo non danneggerai le delicate bacche. Lascia scolare l'acqua e metti i mirtilli su un tovagliolo di carta ad asciugare leggermente. Mentre i mirtilli si asciugano, potete preparare i barattoli in cui metterete la marmellata finita. Sciacquateli bene, asciugateli con un asciugamano e metteteli in forno preriscaldato per 15 minuti per sterilizzarli.

Quando i mirtilli saranno asciutti, versateli in un pentolino, aggiungete lo zucchero e la gelatina di frutti di bosco. Mescolare bene e mettere a fuoco basso. Lo zucchero dovrebbe sciogliersi ed i mirtilli rilasciare il loro succo. Dopodiché, lasciatelo a fuoco basso ancora per un paio di minuti, quindi versatelo direttamente nei vasetti preparati mentre è caldo. Sigillare con coperchi di metallo utilizzando una macchina aggraffatrice e coprire la parte superiore con un asciugamano di spugna spesso finché i vasetti di marmellata non si saranno raffreddati completamente. La marmellata densa di mirtilli deve essere conservata in cantina o in dispensa.

Come preparare una densa marmellata di albicocche

Per preparare la marmellata densa di albicocche vi serviranno:

• albicocche semi-mature – 1 kg;
• zucchero semolato – 850 g;
• acido citrico - 3 g.

Lavate le albicocche, asciugatele e tagliatele a metà. Rimuovi i semi. Dividete le albicocche in due parti. Mettetene uno in una casseruola, aggiungete lo zucchero, aggiungete mezzo bicchiere d'acqua e mettete sul fuoco. Portare a ebollizione e cuocere per circa 10 minuti. Le albicocche devono essere completamente morbide. Quindi asciugateli con uno scolapasta, aggiungete l'acido citrico e la seconda metà delle albicocche. Se lo si desidera, possono essere tagliati a fette più piccole.

Mettete sul fuoco, portate ad ebollizione e lasciate cuocere a fuoco basso per circa 40 minuti. Non dimenticare di mescolare e rimuovere la schiuma.

Metti la marmellata densa di albicocche preparata in barattoli puliti e sterilizzati e chiudi con coperchi di metallo.

Come cucinare una densa marmellata di pere

Per preparare una densa marmellata di pere avrai bisogno di:

• pere mature - 3 kg;
• zucchero semolato – 2 kg;
• succo di limone – 1 cucchiaino.

Lavate bene le pere, fatele asciugare e, senza sbucciare la buccia, tagliatele a pezzetti. Mettete il tutto in un pentolino o in una ciotola per fare la marmellata, aggiungete lo zucchero e lasciate riposare per 3-4 ore in modo che le pere rilascino il loro succo. Successivamente, metti la ciotola con le pere sul fuoco, mescolando continuamente, porta ad ebollizione, quindi riduci la fiamma al minimo. Cuocere per 20 minuti, ricordandosi di eliminare l'eventuale schiuma che si forma. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare le pere, magari tutta la notte.

Il giorno dopo rimettetela sul fuoco, portate a bollore e fate cuocere per 20 minuti, eliminando l'eventuale schiuma che si forma. Togliete nuovamente le pere dal fuoco e lasciatele raffreddare completamente.

Ripetete nuovamente tutti i passaggi precedenti, fate cuocere le pere a fuoco basso per 20 minuti e aggiungete un cucchiaino di succo di limone poco prima della fine. Lasciare riposare le pere sul fuoco per altri 3 minuti circa, quindi togliere dal fuoco e riporre in barattoli sterilizzati. Arrotolate, lasciate raffreddare e conservate i vasetti di marmellata in un luogo fresco e buio.

Per realizzare una marmellata gustosa e sana è necessario tenere conto di diverse sfumature: tempo di cottura, dolcezza e densità. Se la marmellata non è sufficientemente cotta, inizierà il processo di fermentazione e, se è troppo cotta, non rimarranno sostanze utili.

La consistenza della marmellata è importante non solo per le preferenze personali, ma anche per l'utilizzo del prodotto finito come ripieno. Ad esempio, quando si preparano crostate o altri prodotti dolciari, è preferibile scegliere una marmellata densa in modo che non fuoriesca e ammorbidisca l'impasto.

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Preparazione

Per rendere la marmellata più densa, è necessario considerare quanto segue:

• I frutti destinati alla preparazione della marmellata devono essere tritati e lasciati rilasciare il succo per diverse ore;
• Le bacche molto succose possono essere macinate in un frullatore (passare al tritacarne, macinare) e scolare in uno scolapasta;
• Il succo in eccesso va scolato (potete berlo, fare la composta, ecc.), lasciando solo la parte necessaria per la marmellata. È sufficiente che il succo copra quasi il frutto o le bacche poste nel contenitore per fare la marmellata.
• A fine cottura aggiungere il limone tritato nel frullatore. Favorisce naturalmente la gelificazione del prodotto;
• La marmellata deve essere cotta in un recipiente basso ma largo. Ciò amplierà la superficie aperta e l'umidità evaporerà più velocemente.
• Lo zucchero aumenta il volume dello sciroppo di circa il 60% (cioè se aggiungi 1 kg di zucchero ottieni 600 ml di sciroppo);
• Per evitare che la marmellata risulti troppo liquida, lo zucchero va aggiunto gradualmente, in piccole porzioni ad ogni bollitura. In questo modo potrete ottenere la consistenza desiderata ed evitare anche che la marmellata diventi zuccherina.

Addensare il prodotto finito

Se la marmellata risulta troppo liquida, il prodotto finito può essere addensato in diversi modi:

• Filtrare la marmellata. Lo sciroppo può essere cotto separatamente e versato su bacche o frutti nella quantità richiesta, e il resto dello sciroppo può essere utilizzato per altri scopi: cuocere la composta, mettere in salamoia le pere, versare sul gelato, ecc.;
• Aggiungi la pectina. Questo prodotto aiuterà la marmellata ad addensarsi (sarà come marmellata o gelatina);
• Aggiungete il pangrattato (o la vaniglia) e lasciate riposare per un po'. Questo metodo è adatto per addensare immediatamente prima dell'uso, ed è ottimo per preparare crostate o torte ripiene di marmellata densa;
• Aggiungi una piccola porzione di amido o farina. È importante non esagerare con la quantità di polvere: quando si raffredda, la marmellata diventerà molto più densa rispetto a quando è calda.

Sicuramente hai sempre desiderato fare una torta con un ripieno dolce. Ma come rendere la marmellata abbastanza densa? Se cerchi queste informazioni su Internet, probabilmente ti verranno offerti diversi modi. Ad esempio, puoi aggiungere l'amido, far bollire la marmellata, diluire il tutto con noci o pangrattato tritato. Ma questo non porterà molti risultati. Usa semplicemente il metodo che verrà descritto di seguito, sicuramente non ti deluderà.

Cosa bisogna fare?

Stai già immaginando di preparare una deliziosa torta di mirtilli? Allora preparati a farlo bene. Aggiungi un bicchiere di marmellata nella padella e aggiungi un cucchiaino di semolino. Attendere circa 15 minuti affinché tutto si gonfi. Ora lasciamo bollire tutto. Di solito ci vogliono 15 minuti.

Questo è tutto, hai un ripieno denso per la torta. Non preoccuparti, il grano saraceno non altera in alcun modo il gusto. Sentirai solo frutti piacevoli. Se vuoi esaltare questo sapore, puoi aggiungere un po' di scorza. Eppure non c'è bisogno di sprecare la marmellata più deliziosa. Di solito il ripieno è qualcosa che non piace molto a tutta la famiglia. Il fatto è che la differenza dopo la cottura è quasi impercettibile.

Le preparazioni dolci fatte in casa sono un ripieno ideale per la cottura al forno. Le difficoltà possono essere causate solo dalla loro consistenza eccessivamente liquida. Scopriamo come addensare la marmellata utilizzando vari additivi alimentari senza rovinarne il gusto.

Il ripieno troppo liquido fuoriesce dalle torte, anche se si pizzicano bene i bordi. Rende l'impasto della torta umido e umido nel gusto. Alcuni cercano di risolvere questo problema utilizzando meno marmellata, ma in questo caso il piatto diventa comunque meno appetitoso.

Il modo migliore è addensare la marmellata o la marmellata fino alla consistenza desiderata.

Video “Marmellata con gelatina”

Da questo video imparerai come ottenere una deliziosa marmellata densa in poco tempo.

Metodi comprovati

Diamo un'occhiata a come realizzare un ripieno adatto alla cottura da preparazioni semiliquide.

Semolino

È adatto per il ripieno perché non ha quasi alcun effetto sul gusto originale del prodotto. La semola viene aggiunta in una proporzione di circa 1 cucchiaino. per bicchiere o 300 g di marmellata, marmellata o confettura di medio spessore. Se il pezzo è molto liquido, la quantità di semola può essere aumentata a 2 cucchiai. l.

Per preparare questo ripieno, versate la marmellata in un pentolino, aggiungete il semolino e mescolate bene, quindi lasciate riposare per 15 minuti. Durante questo periodo, il cereale assorbirà l'umidità in eccesso e si gonfierà. Mettete quindi la pentola sul fuoco basso. Mescolare regolarmente il contenuto per evitare che si bruci. 2 minuti dopo l'ebollizione, togliere la marmellata dal fuoco e lasciarla raffreddare.

Amido

L'amido di mais viene utilizzato per addensare la marmellata approssimativamente nelle stesse proporzioni: un cucchiaino per bicchiere. Tuttavia, quando si lavora con un pezzo molto liquido, è necessario aumentarne la quantità con maggiore attenzione, fino a non più di 2 cucchiaini. Altrimenti, il gusto amidaceo sarà notevolmente pronunciato.

Metti la pentola con la quantità necessaria di marmellata sul fuoco. L'amido va aggiunto alla preparazione già calda. Dopodiché potete togliere immediatamente la casseruola dal fuoco o conservarla per altri 1-2 minuti.

Si prega di notare che il ripieno di amido può addensarsi completamente dopo il raffreddamento e quando è caldo può sembrare liquido. Se stai cuocendo una torta, non devi aggiungere la polvere direttamente alla marmellata, ma cospargerla un po' sopra l'impasto.

Farina

Affinché la marmellata liquida media si addensi sufficientemente, aggiungere la farina in ragione di circa 1 cucchiaio. l. per bicchiere di preparato, se necessario - 2 cucchiai. l.

La ricetta è la seguente: porre il pentolino con il preparato su un fuoco piccolo e attendere che inizi a bollire, quindi iniziare ad aggiungere poco a poco la farina. La marmellata deve essere mescolata costantemente in modo che non si formino grumi. Potrete giudicare a occhio quanta farina aggiungere per ottenere la densità desiderata.

Altri metodi

Per evitare che la marmellata si diffonda, puoi utilizzare altri mezzi:

1. Pangrattato: 1-2 cucchiai. l. per un bicchiere di marmellata. Puoi utilizzare un prodotto acquistato in negozio o asciugare e macinare tu stesso le fette di panino bianco. Invece dei cracker, puoi usare cracker dal gusto neutro nella stessa proporzione. Per ottenere delle briciole fini, schiacciatele con il mattarello.
2. Gelatina: 1 cucchiaio. l. per bicchiere. Dopo aver versato la polvere nel pezzo, mescolatela accuratamente e lasciatela gonfiare. Il tempo di attesa consigliato dovrebbe essere indicato nelle istruzioni. Questo prodotto non solo può rendere il ripieno più denso, ma anche dargli un gusto più ricco.
3. Farina d'avena: 1 cucchiaio. l. per bicchiere. Devono essere prima macinati in un macinacaffè e poi aggiunti alla marmellata fredda.

Infine, per ottenere un ripieno di marmellata liquida abbastanza densa, potete farla sobbollire a fuoco basso finché l'umidità in eccesso non sarà evaporata. Questo metodo deve essere affrontato con cautela: a causa della composizione del pezzo, potrebbe bruciare.

In futuro, quando prepari la marmellata stessa, puoi utilizzare speciali addensanti contenenti pectina.

Scegli l'additivo più gradito ai tuoi gusti, calcola attentamente le proporzioni e il ripieno non colerà e i prodotti da forno saranno belli e appetitosi.