Ricette per vino da uva e acqua. Quanta uva serve per un litro di vino? Quanto vino si produce da 10 kg di uva?

Quando torna ad acquistare prodotti per marmellate, composte, sottaceti o semplicemente fa scorta, la maggior parte della popolazione porta con sé un secchio. Sarebbe quindi utile scoprire quanti chilogrammi di cibo ci stanno in un secchio.

Le patate sono diventate da tempo un popolare prodotto "indipendente" nel nostro menu, nonché una componente indispensabile di molti piatti. Pertanto, questo prodotto alimentare per il giardinaggio viene acquistato non in chilogrammi, ma in secchi o addirittura in sacchetti. Quanto pesa un secchio di patate? Questa domanda viene spesso posta dagli acquirenti al mercato, che fanno scorta di patate per un uso futuro per diversi mesi contemporaneamente. Oggi impareremo a conoscere il peso di un secchio di patate “standard”, nonché di altri prodotti e materiali.

Un secchio da 10 litri pesa 6,5 ​​- 7,5 kg e un secchio da 12 litri pesa fino a 10,3 kg.

Il peso di un secchio di patate dipende innanzitutto dal volume del contenitore stesso. Ad esempio, in un secchio da 10 litri è possibile versare 6,5 - 7,5 kg di patate. Il valore di questo indicatore è influenzato anche dalla pienezza del secchio: se il venditore ha generosamente versato una quantità abbondante di tuberi di patata, il peso totale aumenterà.

Inoltre, viene preso in considerazione il materiale con cui è realizzato il secchio. Quindi, in un secchio smaltato, il peso del contenitore vuoto viene aggiunto al peso delle patate - circa 2 kg. E il peso delle patate versate in un secchio zincato con una capacità di 10 litri aumenterà di circa 1 kg.

In un secchio da 12 litri si possono versare circa 10,3 kg di tuberi di media pezzatura, escluso il peso del contenitore.

Quanto pesa un secchio di patate? Un altro fattore decisivo è la dimensione dei tuberi nel secchio. Nel secchio si adatteranno più patate piccole rispetto a quelle grandi e il riempimento dello spazio sarà più denso. Ma le patate grandi e allungate lasciano molto spazio libero nel secchio.

Per fare un confronto: se versi patate piccole e grandi in due contenitori identici e confronti il ​​peso, nel primo caso il secchio sarà leggermente più pesante.

Quanto pesa un secchio di mele?

La massa di un secchio di mele da 10 litri è di circa 4,3 - 5,8 kg. È interessante notare che, rispetto alle patate, le mele sono un prodotto abbastanza leggero. E, se paragonato a un secchio di sabbia, un secchio di mele è oltre 2,5 volte più leggero.

Quanto pesa un secchio di funghi?

Un secchio di funghi pesa da 2,5 a 10 kg. a seconda del tipo di fungo.

I funghi possono differire non solo nel gusto e nell'aspetto generale, ma anche nella densità. Diversi tipi di funghi hanno densità diverse, che ne determinano il peso. Ad esempio, prendiamo come unità di misura un contenitore da dieci litri. Un secchio di finferli pesa 2,5 kg, funghi chiodini - 3 - 4 kg, cappucci di latte allo zafferano - 4 kg, funghi porcini - 4 - 6 kg, funghi burro - 10 kg. Quindi, di queste specie, i finferli sono i più leggeri e i funghi porcini sono i funghi più pesanti in peso.

Quanto pesa un secchio di cetrioli?

Naturalmente, i cetrioli sono disponibili in diverse dimensioni e forme. Di solito in un secchio ci sono molti più cetrioli piccoli che grandi. E così, un secchio pieno di cetrioli da dieci litri pesa 6-7 chilogrammi.

Quanto pesa un secchio di fragole?

Durante la stagione della raccolta e della conservazione, molte casalinghe si pongono una domanda simile. Infatti, in alcune ricette di marmellata di fragole, marmellata o composta, l'unità di misura è il chilogrammo. Vale quindi la pena ricordare che un secchio (10 l) di fragole può pesare 6-8 kg.

Un secchio è una misura popolare per molti prodotti e materiali. Se parliamo di sabbia, il suo peso dipende direttamente dal tipo e dalla qualità. Ad esempio, un secchio di sabbia da 10 litri per lavori di costruzione peserà circa 16 kg e un secchio da 12 litri peserà circa 18-20 kg. Per la sabbia fluviale asciutta, queste cifre saranno rispettivamente di 15,2 kg e 18,3 kg. Ma il peso di un secchio (10 litri) di sabbia bagnata è già leggermente più pesante: circa 18,1 kg.

Un secchio di sabbia da 10 litri pesa circa 16 kg e un secchio da 12 litri pesa 18-20 kg.

La sabbia mista a polvere, versata in un secchio da dieci litri, peserà circa 20,7 kg, ovvero circa quattro chilogrammi più pesante della sabbia da costruzione. La stessa differenza di peso si osserverà se si pesano e si confrontano secchi di sabbia da 12 litri di questo tipo.

In questo articolo tratteremo il tema della produzione del vino in casa. Successivamente verranno presentate due semplici ricette.

Fin dall'antichità il vino è famoso per le sue proprietà benefiche. Il vino non solo rilassa, allevia lo stress e solleva il morale, ma è anche una preziosa bevanda curativa, poiché contiene vitamine dell'uva e produce anche ulteriori sostanze benefiche durante la fermentazione. Pertanto, il vino normalizza la pressione sanguigna, aiuta con l'anemia e migliora l'appetito e aiuta anche a rimuovere i radionuclidi dal corpo. Il vino è incluso in vari piatti, il che conferisce loro un gusto più piccante e gradevole. Tuttavia, tutte queste affermazioni sono vere solo per quanto riguarda il vino vero.

Dove puoi trovare un vino del genere ai nostri tempi, quando nei negozi e sul mercato vengono venduti così tanti falsi e vari surrogati? Un modo per godersi il vero vino è acquistarlo solo da venditori di fiducia che lo forniscono direttamente dai produttori, siano essi produttori russi o stranieri, ad esempio da famosi viticoltori francesi, ecc. Ma non tutti hanno questa opportunità, perché... E questo vino non è affatto economico. C'è un altro modo, è molto meno costoso, ma un po' più laborioso, tuttavia, se ti piace cucinare o fare le faccende domestiche, lo troverai abbastanza semplice e inoltre ti permetterà di trascorrere il tuo tempo in modo proficuo . Quindi, il secondo modo per bere un bicchiere di vero vino in una vacanza o in un'occasione è prepararlo da soli a casa.

Esistono moltissime ricette per produrre vino fatto in casa. Quale dovresti scegliere? Tutto dipende dai tuoi gusti e preferenze. In questo articolo offriamo due delle ricette più facili da usare. Secondo uno di loro, il vino viene conservato per 2-3 mesi in grandi bottiglie in cantina ad una temperatura di più 5 gradi, ma lo svantaggio di questo metodo di preparazione è il rigoroso rispetto del regime di temperatura, poiché non tutti lo saranno in grado di mantenere un tale regime, in questo caso ne daremo un'altra. Una ricetta più semplice per fare il vino fatto in casa.

Per prima cosa diciamo qualche parola sull'uva, la varietà Isabella è più adatta per fare il vino fatto in casa, puoi prendere sia varietà da vino che da tavola. Funzioneranno anche sia l'uva bianca che quella rossa, o una miscela di entrambe.

In generale, la tecnologia per preparare questa antica bevanda non è particolarmente complicata e quasi tutti possono padroneggiarla. La parte più importante e minuziosa del lavoro è separare gli acini dagli acini (spazzole) e selezionare gli acini; qui bisogna anche fare attenzione che non entrino acini secchi o rovinati, perché... rovineranno l'intero gusto del futuro vino.

Cos'altro deve essere preparato prima di procedere direttamente al processo di vinificazione? Avrai bisogno di bottiglie di vetro grandi, da 5, 10 o 20 litri di volume se decidi di vinificare secondo la seconda ricetta. Oppure se utilizzi la prima ricetta, più accessibile, saranno sufficienti barattoli da 3 litri o 5 litri. Avrai bisogno anche di coperchi per barattoli o bottiglie. Per le bottiglie è inoltre necessario preparare tappi e tubi speciali attraverso i quali fuoriuscirà il gas in eccesso.

Ora decidiamo il numero di uva. Dipende tutto da quanto vino vuoi ottenere. Ma in ogni caso la proporzione sarà la seguente: per ogni litro di vino prendiamo 1–1,5 kg di uva. Di conseguenza, se hai bisogno di 5 litri di vino in uscita, prendi 5 kg di uva +/- 1-2 kg, e anche per 10 litri - 10 kg, per 20 litri di vino - 20 kg, ecc., Ottenendo lo stesso capacità 10 e 20 litri.

Per cominciare, finché non padroneggi la tecnologia di preparazione della bevanda, non dovresti provare a prepararne grande volume... Quindi proviamo come primo passo a preparare 10 litri di vino.

Prima ricetta

Quindi, abbiamo selezionato gli acini e separato gli acini dagli acini. Ora dobbiamo prepararne la polpa. In altre parole, basta pigiare l'uva. Per fare questo, mettilo in una ciotola smaltata, puoi prendere un secchio smaltato da 10 litri e schiacciare le bacche con un normale schiacciapatate. Puoi farlo anche con le mani, indossando i guanti. Un altro punto importante da tenere in considerazione è che le bacche non possono essere lavate, altrimenti la fermentazione non avverrà.

Successivamente, il contenitore con la polpa risultante deve essere coperto con una garza sopra e lasciato fermentare in un luogo caldo per circa 4-5 giorni. Inoltre, la massa fermentata dovrebbe essere mescolata due volte al giorno con una spatola di legno.

Quando la polpa si alza, dovrebbe essere spremuta. Per fare questo, trasferire le bacche sgualcite in alcune parti in uno scolapasta per drenare il succo, quindi spremerlo con una garza.

Ora versiamo il succo d'uva puro in barattoli da tre litri preparati e aggiungiamo lo zucchero, per 10 kg di uva abbiamo bisogno di 2,5–3 kg e mescoliamo.

Mettiamo i guanti medici sul collo dei barattoli, dopo averli sciacquati con acqua, foriamo diversi fori nelle dita dei guanti e stringiamo saldamente il collo con elastici.

Successivamente, il mosto deve essere lasciato fermentare correttamente. Lasciamo i barattoli per 2-3 settimane in casa a temperatura ambiente e osserviamo i guanti. All'inizio della fermentazione si gonfiano e più si sgonfiano, più il vino si avvicina alla prontezza.

Determiniamo anche la prontezza del vino in base a quanto diventa leggero. Il vino chiarificato, non appena il lievito si è depositato al suo interno e le bollicine smettono, deve essere filtrato con cura in bottiglie pulite e preparate, facendo attenzione che il lievito non penetri nel nuovo contenitore. Quindi sigillare ermeticamente le bottiglie di vino con i tappi di sughero.

Infine, l'ultima fase. Il vino deve essere lasciato riposare in un luogo fresco per un altro mese, quindi può essere degustato.

Seconda ricetta

Secondo la seconda ricetta, la tecnologia di cottura è leggermente diversa. Mettiamo l'uva selezionata preparata in un grande contenitore smaltato, ad esempio una casseruola da 60 litri, e la schiacciamo immediatamente. È necessario schiacciare immediatamente in modo che la fermentazione delle bacche non inizi prematuramente.

Quindi separiamo la polpa e versiamo il succo risultante in grandi bottiglie di vetro da 10 e 20 litri. Le bottiglie ora devono essere sigillate con tappi speciali e tubi inseriti attraverso i quali fuoriuscirà l'anidride carbonica. Abbassiamo la seconda estremità del tubo in barattoli d'acqua. Attenzione: non riempire la bottiglia fino all'orlo, ma circa 2/3, in modo che il vino abbia spazio per “giocare”. Ricordatevi anche che i coperchi devono essere ermetici, altrimenti vi ritroverete con aceto di vino al posto del vino. Un modo per garantire tale tenuta è sigillare i coperchi con la plastilina.

Successivamente mettiamo le bottiglie in cantina ad una temperatura di +5 gradi. Il vino dovrà riposare così per 2-3 mesi. Durante questo periodo è bene controllare se l'acqua gorgoglia nei vasetti, e di tanto in tanto sciacquarli e cambiare l'acqua. Se la temperatura ambiente è superiore a +5, è necessario riempire le bottiglie per circa la metà, non per un terzo. Durante tutto questo tempo, il vino “suonerà” lentamente e acquisirà il suo gusto unico.

Alla fine del periodo, il vino smette quasi di fermentare e tutta la torbidità e la schiuma si depositano sul fondo delle bottiglie. Quando il processo di fermentazione sarà quasi completo, potrete imbottigliare il vino in piccole bottiglie. Di conseguenza, riceverai vino secco fatto in casa con una gradazione non superiore al 5%.

Se preferisci un vino più dolce e più forte, per ottenere una bevanda più ricca di gusto e altri parametri, dovrai pazientare per circa un altro mese. Quindi, per ottenere un vino più dolce e più forte, eseguiamo le seguenti semplici operazioni. Versare con attenzione il contenuto delle bottiglie in un contenitore capiente, lasciando tutto il sedimento sul fondo delle bottiglie. Quindi aggiungiamo lo zucchero al nostro vino non fermentato, in ragione di 1–1,5 kg per 10 litri di bevanda, e mescoliamo accuratamente fino a quando lo zucchero non sarà completamente sciolto. Laviamo e asciughiamo le bottiglie. Quindi versarvi nuovamente il vino e sigillare con gli stessi coperchi. Quindi, il vino dovrebbe durare un altro mese.

Dopo un mese, versa il vino finito in bottiglie di vino e potrai provare questa bevanda naturale e salutare unica. Il vino ha ricevuto un gusto più dolce e ricco e una forza di circa il 10-13%. Questa bevanda può essere servita con orgoglio agli ospiti o gustata durante le cene e le celebrazioni delle vacanze in famiglia.

Alessandro Gušchin

Non posso garantire per il gusto, ma sarà caldo :)

Contenuto

I segreti della vinificazione possono essere studiati per quasi anni. Sebbene chiunque possa facilmente imparare quest'arte. La prima volta che ci provi, potresti non ottenere un capolavoro degno di mostre mondiali, ma una bevanda fatta in casa non sarà peggiore di quella acquistata in negozio. Voglio provare? Quindi studia semplici ricette con foto che descrivono come produrre il vino dall'uva in casa.

Come cucinare

Fare il vino fatto in casa richiede tre ingredienti principali. Questo elenco include:

• uva;
• zucchero;
• acqua.

L'ultimo componente non è utilizzato in tutte le ricette per fare il vino fatto in casa. Si aggiunge solo se il succo d'uva è molto acido e dà crampi anche agli zigomi. In altri casi la diluizione con acqua peggiora solo il gusto della bevanda. La vinificazione in casa dell'uva inizia con la raccolta e la lavorazione del raccolto. Sui grappoli deve rimanere il lievito selvatico necessario alla fermentazione. Per fare questo, devi raccogliere i frutti dopo 2-3 giorni di tempo asciutto. Se l'uva viene acquistata, le bacche non possono essere lavate.

La produzione del vino fatto in casa dopo la lavorazione della vendemmia prevede tre fasi. Le istruzioni dettagliate su come preparare la bevanda possono essere descritte come segue:

1. Ricevere la polpa. È un prodotto intermedio della vinificazione ed è una massa di grappoli d'uva pigiati. Non è necessario rimuovere le creste, ma il vino con esse risulterà leggermente amaro.
2. Separazione del mosto. Questa fase inizia 3-5 giorni dopo aver ricevuto la polpa. Da esso viene rilasciato il mosto: succo d'uva non chiarificato. Questo è già vino, ma giovane e non ha cominciato a fermentare.
3. Fermentazione. In questa fase, il lievito del vino si moltiplica e converte gli zuccheri della frutta dell'uva in alcol. Qui il mosto viene separato dalla polpa, versato in un contenitore di vetro funzionante e chiuso con un tappo con sigillo d'acqua o un guanto medico. Puoi addolcire il tuo vino fatto in casa in questo stesso passaggio.

Tempo di fermentazione

La fermentazione della bevanda è influenzata da molti fattori: temperatura, quantità di zucchero e attività del lievito. Pertanto, non esiste una risposta esatta alla domanda su quanto dura il vino d'uva fatto in casa. Questo processo potrebbe richiedere circa 30-90 giorni. La fermentazione è divisa in tre fasi:

1. Elementare. I funghi di lievito iniziano a riprodursi attivamente.
2. Tempestoso. I batteri finiscono di moltiplicarsi, occupando l'intero volume del mosto. I primi due giorni sibila e fa schiuma attivamente. Quanto tempo fermenta il vino durante questa fase? Può durare da 0 a 100 giorni, a seconda della forza desiderata della bevanda.
3. Tranquillo. Il mosto si calma e si liberano pochissime bollicine. La schiuma si deposita e la fermentazione avviene negli strati inferiori. La durata di questa fase è determinata dal tempo impiegato dai funghi per trasformare tutto lo zucchero in alcol.

Quantità di zucchero

Circa l'1% di alcol nella bevanda finita è fornito dal 2% di zucchero nel mosto. Il contenuto di zucchero dei vitigni comuni nella Russia centrale raramente supera il 20%. Faranno una bevanda con una forza di circa il 6-7%, massimo 10%. Inoltre, la dolcezza della bevanda sarà pari a zero e il sapore sarà aspro e astringente. Il contenuto di zucchero del mosto non deve superare il 15-20%, altrimenti il ​​lievito smetterà di fermentare.

Quindi di quanto zucchero ha bisogno il vino d'uva? Il prodotto viene aggiunto in modo frazionato dopo che il succo ha un sapore acido. Per ogni litro sono necessari 50 g di zucchero semolato. Vengono diluiti in 1-2 litri di mosto sgocciolato, quindi rimandati in bottiglia. Questa operazione viene eseguita una volta ogni 3-4 giorni durante le prime 2-3 settimane di fermentazione. Quando il succo non ha più un sapore acido, significa che c'è già abbastanza zucchero e non è necessario aggiungerne altro.

Proporzioni

Nella versione classica si prelevano 10 kg di uva. Se ciascuno richiede circa 100-200 g di zucchero, in totale avrai bisogno di 1-2 kg. In rari casi è necessaria acqua. Viene preso in ragione di 500 ml per 1 litro di succo. Al termine, il vino viene reso amabile, dolce o fortificato. C'è un'altra opzione: una bevanda liquorosa. La tabella contiene le proporzioni del vino d'uva fatto in casa rispetto al contenuto di alcol e zucchero semolato.

Dolce

Il contenuto di zucchero e alcol nel vino dolce fatto in casa dovrebbe essere compreso tra il 12-18% e il 16-20%. L'acidità non supera lo 0,8%. È meglio preparare questa bevanda con uva blu o utilizzare varietà di moscato. Lo zucchero dovrebbe essere aggiunto in ragione di 50-100 g per 1 litro di succo. Questo è nella fase di fermentazione. Una volta terminato, potete preparare il vino dolce fatto in casa a vostro piacimento aggiungendo un po' più di zucchero.

Fortificato

Secondo la ricetta tradizionale, il vino d'uva fortificato viene preparato in casa con l'aggiunta di zucchero e alcool o vodka. La forza della bevanda dipenderà dalla loro quantità. Aggiungendo frutta o bacche al mosto d'uva, puoi ottenere diversi tipi di vino fortificato fatto in casa: vermut, porto o sherry. Le proporzioni per loro sono approssimativamente le seguenti:

• uva - circa 6 kg;
• zucchero semolato per fermentazione - 0,6 kg; per fissaggio - in ragione di 100 g per litro di mosto;
• alcool medico – 1 l.

Per fare il vino secco fatto in casa con le tue mani, dovresti sapere che è fatto completamente senza zucchero o la sua quantità non supera lo 0,3%. Il fruttosio del mosto viene fermentato solo mediante l'azione del lievito. Lo zucchero non viene aggiunto affatto per questo scopo. Per questo motivo i vini secchi sono considerati i più naturali, gustosi e salutari. Per la loro produzione sono necessarie uve con un contenuto zuccherino del 15-20%. È meglio prendere la varietà Isabella:

• Da tali uve si ottiene un vino dal gradevole colore rubino;
• Questa varietà appartiene alla varietà da tavola.

Semi dolce

Il vino semidolce fatto in casa è particolarmente apprezzato. È più delicato, gradevole al gusto e ha un netto aroma di uva. Questa bevanda contiene non più dell'8% di zucchero e fino al 13% di alcol. Il basso contenuto di quest'ultimo rende questo vino ideale per una festa regolare. Le proporzioni degli ingredienti qui sono approssimativamente le seguenti: per 1 kg di uva, circa 800 g di zucchero e 1,5 litri di acqua.

Ricetta

Prima di fare il vino fatto in casa con le tue mani, devi scegliere l'uva giusta. Sono adatti solo i frutti maturi. Quelli acerbi hanno molto acido, mentre quelli troppo maturi iniziano già la fermentazione acetica. Le carogne non dovrebbero essere raccolte perché hanno uno sgradevole sapore terroso. I vitigni tecnici da vino sono adatti alla vinificazione. I loro grappoli non sono molto grandi e le bacche stesse sono piccole e si adattano strettamente insieme. Tra queste varietà ci sono Isabella, Moscato, Riesling, Merlot, Chardonnay e Cabernet. Per la vinificazione domestica sono consigliati anche Crystal, Kishmish, Druzhba, Rosinka e Regent.

Isabella

• Numero di porzioni: 22 persone.
• Contenuto calorico del piatto: 72 kcal.
• Cucina: russa.

Il vino da uve Isabella è molto facile da preparare in casa. Questa varietà è senza pretese: le bacche sono resistenti al gelo, hanno una struttura densa e un gusto gradevole. Puoi anche creare una varietà bianca da questa varietà se usi frutti verdi e acerbi. Secondo questa ricetta, viene preparata una bevanda fortificata, quindi avrai bisogno anche di alcol medico.

Ingredienti:

• Isabella – 5 kg;
• alcool medico – 1 l;
• zucchero semolato – 0,6 kg.

Metodo di cottura:

1. Ordinare l'uva, quindi schiacciarla con le mani o con uno schiacciapatate. Trasferisci la massa risultante in un barattolo di vetro.
2. Lasciare la polpa per 3 giorni, quindi aggiungere lo zucchero.
3. Successivamente, coprire con un coperchio e inviare in un luogo caldo a fermentare per 2 settimane.
4. Prendi una garza spessa, piegala in tre e filtra la bevanda, quindi mandala in un luogo buio per 2 mesi.
5. Trascorso il tempo specificato, versare l'alcol nel contenitore. Lasciare la preparazione per altre 2 settimane.
6. Quindi versare la bevanda nelle bottiglie e posizionarle in posizione orizzontale per la conservazione.

Con acqua

• Tempo di preparazione: 45 giorni.
• Numero di porzioni: 20 persone.
• Contenuto calorico del piatto: 96 kcal.
• Scopo: per la tavola delle feste.
• Cucina: russa.

Preparare il proprio vino d'uva con l'aggiunta di acqua risulta sottile e non così stucchevole, ma non per questo meno gradevole nel gusto. L'essenza di mandorla conferisce alla bevanda un aroma insolito. Se non ti piace questo odore, puoi aggiungere un po' di vaniglia. La tecnologia prevede un normale guanto. Non consente l'ingresso di ossigeno nel mosto, ma rilascia anidride carbonica attraverso un piccolo foro.

Ingredienti:

• lievito di vino – 10 g;
• zucchero – 400 g;
• uva – 2 kg;
• acqua – 3 l;
• essenza di mandorle – 1 cucchiaino.

Metodo di cottura:

1. Per prima cosa selezionare l'uva, quindi schiacciarla e diluirla con acqua filtrata.
2. Successivamente, mettere in un luogo caldo e lasciare per 4 giorni in modo che il mosto si separi dalla torta.
3. Poi filtrate il succo, spremete il liquido dalla polpa e versate il tutto in un contenitore di vetro.
4. Dopo aver spremuto, aggiungere metà dello zucchero, l'essenza di mandorle e il lievito, mescolare.
5. Indossare un guanto con un piccolo foro nel dito sopra e lasciare agire per 4 giorni.
6. Prendi un po 'di mosto, aggiungi 100 g di zucchero semolato, versalo nuovamente.
7. Quando il guanto smette di gonfiarsi, rimuovere i sedimenti utilizzando un tubo sottile.
8. Coprite con un coperchio di nylon e lasciate riposare per un'altra settimana.
9. Rimuovi nuovamente il vino dal sedimento, puoi berlo dopo la completa maturazione dopo da 1 a 12 mesi.

Dal succo d'uva

• Tempo di preparazione: 76 giorni.
• Numero di porzioni: 30 persone.
• Contenuto calorico del piatto: 133 kcal.
• Scopo: per la tavola delle feste.
• Cucina: russa.
• Difficoltà di preparazione: facile.

Con sorpresa di alcuni buongustai, puoi fare il vino in casa. A parte la puntualità e la pazienza, qui non ti viene richiesto nulla. Ma la bevanda risulta molto gustosa e l'aroma è semplicemente fantastico. L'uva stessa può essere utilizzata insieme al succo spremuto. Le proporzioni dello zucchero possono essere nuovamente adattate ai propri gusti, ottenendo un vino da dessert semidolce o dolce. Per quanto riguarda le varietà, si consiglia di utilizzarne diverse contemporaneamente. Ad esempio, il merlot e il cabernet producono vini molto gustosi.

Ingredienti:

zucchero – 1,5 kg;

succo d'uva – 5 l.

Metodo di cottura:

1. Riponete il succo spremuto insieme all'uva in un contenitore di adeguate dimensioni.
2. Lasciare il composto in un luogo caldo per 3 giorni. Mescolare due volte al giorno.
3. Successivamente, spremere la massa sotto una pressa o manualmente, quindi filtrare in un contenitore di vetro, indossare un guanto con un piccolo foro.
4. Infondere per 40 giorni in un'area ben ventilata.
5. Se parte del mosto non è inclusa, aggiungila ogni 2 giorni.
6. Quando l'anidride carbonica smette di fuoriuscire, aggiungere lo zucchero nella quantità specificata.
7. Successivamente filtrare la bevanda, imbottigliarla e lasciarla ad una temperatura di 11-14 gradi per un mese.

Secondario dalla polpa

• Tempo di preparazione: 48 giorni.
• Numero di porzioni: 20 persone.
• Contenuto calorico del piatto: 56 kcal.
• Scopo: per la tavola delle feste.
• Cucina: russa.
• Difficoltà di preparazione: facile.

Secondo la ricetta classica, nel processo di fermentazione è coinvolto solo il mosto, ad es. La torta che rimane dopo la filtrazione non viene utilizzata per fare il vino. Sebbene esista una ricetta separata per questo. Impara come fare un "secondo vino". Non sarà ricco come una bevanda di prima classe. È una questione di gusti: ad alcune persone questo vino piace anche molto. Il suo aroma non è peggiore, ha solo una tonalità diversa. Il vino secondario stesso dalla polpa si ottiene con una gradazione inferiore.

Ingredienti:

• acqua purificata – 5 l;
• torta all'uva scura – 5 kg;
• zucchero – 1kg.

Metodo di cottura:

1. Trasferisci la polpa in un contenitore pulito e asciutto.
2. Successivamente, aggiungi una miscela di zucchero e acqua.
3. Versare la miscela risultante in barattoli da 3 litri.
4. Metti sopra dei guanti di gomma. Fai una piccola foratura su una delle dita con un ago.
5. Lasciare fermentare la bevanda finché la polpa non si comprime e perde il colore originale. Ci vorranno circa 40-45 giorni.
6. Successivamente, filtrare il mosto, rimuovendo tutta la torta.
7. Lasciare il vino per altri 3-4 giorni.
8. Se sei soddisfatto del gusto della bevanda, imbottigliala. Altrimenti lasciate fermentare per un altro paio di giorni.

Bianco

• Tempo di preparazione: 4 mesi.
• Numero di porzioni: 15 persone.
• Contenuto calorico del piatto: 128 kcal.
• Scopo: per la tavola delle feste.
• Cucina: russa.
• Difficoltà di preparazione: facile.

Dopo aver studiato la ricetta del vino da uve bianche, imparerai come preparare una bevanda unica dall'aroma e dal gusto eccezionali. Il processo richiederà diversi mesi, quindi dovrai essere paziente. Ma il risultato piacerà non solo a te, ma anche ai tuoi ospiti. Gli intenditori di bevande nobili apprezzeranno sicuramente questo vino. Puoi regolare tu stesso la dolcezza della bevanda. Questa ricetta produce un vino semidolce.

Ingredienti:

• zucchero – 3 kg;
• uva – 10 kg.

Metodo di cottura:

1. Seleziona attentamente l'uva, rimuovi le bacche marce e metti il ​​resto in un secchio smaltato.
2. Schiacciare accuratamente il prodotto. Quando esce il succo coprite con una garza.
3. Lasciare per 5 giorni in un luogo caldo. Mescolare il contenuto più volte al giorno con una spatola di legno.
4. Successivamente, scolate la polpa in uno scolapasta e filtrate il succo in un contenitore di vetro, riempiendolo solo al 75%.
5. Aggiungere lo zucchero, indossare un guanto con diversi fori sulla parte superiore e fissarlo con un elastico.
6. Dopo 3 settimane la fermentazione sarà quasi terminata. A questo punto potete aggiungere altro zucchero secondo i vostri gusti. In questo caso, lasciare la bevanda per altre 1-2 settimane.
7. Quindi filtrare il succo in bottiglie, tapparle e mandarle in cantina a infondere per 3 mesi.

Ricette con il guanto

• Tempo di preparazione: 3 mesi.
• Numero di porzioni: 12 persone.
• Contenuto calorico del piatto: 112 kcal.
• Scopo: per la tavola delle feste.
• Cucina: russa.
• Difficoltà di preparazione: facile.

Il vino fatto in casa ottenuto dall'uva guanto è molto aromatico. Questa ricetta viene utilizzata per prepararlo sia per la varietà Lydia che per quella Isabella. Più precisamente, si prende il succo di quest'uva. Una miscela di sambuco, corteccia di quercia e salvia conferisce alla bevanda un gusto speciale. Viene aggiunto alla bottiglia con il mosto in un sacchetto di garza. Alla fine della fermentazione viene semplicemente estratto e grazie a ciò il vino acquisisce un aroma insolitamente fragrante.

Ingredienti:

• Succo d'Isabella – 0,8 l;
• salvia, corteccia di quercia, fiori di sambuco - a piacere;
• zucchero semolato – 320 g;
• Succo d'uva Lydia – 1,2 l.

Metodo di cottura:

1. Schiacciate bene l'uva e, dopo un paio d'ore, strizzatela con le mani e filtrate il succo con una garza in un contenitore di vetro.
2. Successivamente, sciogliere lo zucchero semolato, quindi installare il guanto con le forature. Lasciare la bevanda finché non si calma.
3. Quindi rimuovere il sedimento e versare in un barattolo pulito.
4. Inserire un sacchetto di garza con additivi.
5. Richiudere e lasciare agire per 1 mese.
6. Rimuovere nuovamente il sedimento dalla bevanda e rimuovere il sacchetto con gli additivi.
7. Lasciare per circa altri 2 mesi.

Da uve rosse

• Tempo di preparazione: 73 giorni.
• Numero di porzioni: 15 persone.
• Contenuto calorico del piatto: 147 kcal.
• Scopo: per la tavola delle feste.
• Cucina: russa.
• Difficoltà di preparazione: media.

I benefici del vino fatto in casa sono evidenti se consumato con moderazione. , l'emoglobina aumenta e le sostanze radioattive vengono rimosse. L'uva rossa fatta in casa rende la bevanda più forte, più aromatica e aspra. Tutto grazie ai semi, che contengono tannini in grandi quantità. Il vino risulta brillante e profumato grazie alla miscelazione dei pigmenti secreti dalla buccia con il succo limpido.

Ingredienti:

• varietà a bacca rossa – 10 kg;
• zucchero semolato – 2 kg.

Metodo di cottura:

1. Ordinare le bacche, schiacciarle con uno schiacciapatate o con le mani pulite e asciutte.
2. Coprire con una garza e lasciare riposare per tre giorni. Mescolare periodicamente il contenuto.
3. Raccogliere lo strato di polpa, strizzarlo e filtrare il succo stesso con una garza. Versare il tutto in un contenitore di vetro.
4. Quindi, nel corso di 10 giorni, introdurre gradualmente tutto lo zucchero in porzioni.
5. Sigillare la bottiglia con un guanto da farmacia forato.
6. Invia il contenitore in un luogo caldo per 60 giorni.
7. Una volta sgonfiato il guanto potete imbottigliare il succo.
8. Successivamente, conservare in un luogo fresco.

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Vino d'uva fatto in casa - ricette semplici. Tecnologia per produrre vino d'uva in casa

Di solito, un enologo dilettante non è in grado di indicare con precisione la quantità di zucchero necessaria per produrre vino fatto in casa. Come aggiungere correttamente lo zucchero al vino, in base alla tecnologia di produzione standard?

Lo zucchero nel vino

I buoni vini secchi sono particolarmente apprezzati, ma molte persone preferiscono le bevande alcoliche più dolci. Puoi prepararli tu stesso aggiungendo la quantità necessaria di zucchero durante il periodo di fermentazione. Pertanto, dopo la fermentazione, nel prodotto finito rimarrà una parte di zucchero semolato, che si tradurrà in un vino zuccherato. Tuttavia, è abbastanza difficile monitorare la percentuale di alcol e la quantità di zucchero nel prodotto. Pertanto, molti viticoltori aggiungono zucchero semolato al vino secco già preparato.

Tipi e quantità

Spesso il vino secco ha un sapore aspro, quindi necessita di essere raffinato, conferendo alla bevanda il bouquet aromatico richiesto. Aggiungendo zucchero semolato al vino finito, è possibile rendere il prodotto più dolce e aromatico. La quantità di zucchero aggiunto dipende dal tipo di bevanda inebriante:

• fortificato - almeno 8 e non più del 35%;
• semidolce - almeno 3 e non più dell'8%;
• secco - massimo 0,3%;
• dolci - almeno 14 e non più del 20%;
• semisecco - minimo 0,5 e non più del 3%.

Quindi quanto?

Di solito non viene aggiunto zucchero quando si tratta di produrre vino d'uva. Se lo si desidera, è possibile aggiungere lievito al succo d'uva. In questo modo otterrai un vino secco, la cui gradazione sarà di circa il 9-10%. Nella fase iniziale della produzione del vino alla frutta, è necessario aggiungere alla bevanda zucchero semolato, acqua e lievito. La quantità di zucchero dipende dalla dolcezza delle bacche utilizzate.

Spesso, quando si prepara una bevanda alcolica, i produttori di vino non aggiungono zucchero semolato. Solo quando il vino secco è pronto, lo zucchero viene versato in porzioni. Molti considerano questa soluzione una buona opportunità per conferire al prodotto finale un gusto più ricco. Quantità approssimativa di zucchero per il vino:

• tipo secco - meno di 20 grammi per 1 litro;
• liquore - 130 grammi o più per 1 litro;
• semidolce - fino a 80 grammi per 1 litro;
• dolci - fino a 120 grammi per 1 litro.

Queste proporzioni possono essere utilizzate nella produzione di vini di frutta e bacche.

Vino finito

Molti produttori di vino producono bevande dolci e semidolci a base di vino chiaro fermentato. Lo fanno grazie al dolcificante. Un compito importante è calcolare correttamente la quantità richiesta di zucchero semolato.

Tecnologia:

• Misura la quantità di zucchero necessaria.
• Aggiungi lo zucchero semolato alla bevanda.

Per farlo correttamente, puoi utilizzare uno dei due metodi:

1. Se il volume del prodotto è piccolo, puoi utilizzare una casseruola in cui devi mettere lo zucchero semolato, versarvi sopra il vino e mescolare. Dopo che lo zucchero si è sciolto, la massa finita deve essere versata in un contenitore con una bevanda.
2. Metti lo zucchero semolato in un sacchetto di tela, quindi immergilo in un contenitore con una bevanda fino a quando lo zucchero non sarà completamente sciolto. Questo metodo è adatto se il vino prodotto è di diverse decine di litri.

Vino acido

Se la bevanda finita ha il sapore del limone, puoi migliorarne leggermente il gusto aggiungendo zucchero semolato. In questo caso, la quantità di zucchero è determinata dal gusto. È importante non esagerare altrimenti il ​​lievito si attiverà e trasformerà il vino in aceto.

Tecnologia:

1. Versare 2 bicchieri di bevanda nella padella.
2. Aggiungere lo zucchero semolato e posizionare il contenitore con il contenuto a fuoco basso.
3. Dopo la completa dissoluzione, abbassare la fiamma, lasciando la padella con la massa dolce per un'ora.
4. Raffreddare la miscela finita, quindi versarla nella bevanda.

Fare il vino in casa sta diventando sempre più popolare, poiché diventa possibile ottenere un prodotto veramente naturale e con caratteristiche di alta qualità. In termini tecnici, la vinificazione casalinga presenta alcuni limiti, che però non rappresentano un ostacolo per gli amanti del buon vino. Quando prepari una bevanda al vino fatta in casa, dovresti pensarci in anticipo e calcolare la quantità di uva per litro di vino di cui avrai bisogno.

È importante che un enologo alle prime armi sappia quanto succo d'uva richiede un litro di vino. Il suo contenuto differisce nei diversi frutti. Ma nel caso dell'uva non c'è da preoccuparsi: i suoi frutti rilasciano facilmente il succo.

Va inoltre tenuto presente che le materie prime appartenenti alla stessa classe sono costituite da diversi parametri quantitativi di succo a seconda della categoria, del luogo di coltivazione e delle condizioni climatiche prevalenti durante il processo di maturazione.

L'uva ha un alto livello di contenuto liquido. 10 kg di uva producono 7,5 litri di succo nella sua forma pura, ripulito da sedimenti e polpa. In altre parole, da un kg di materia prima di alta qualità si può ottenere quasi un litro di vino.

Cosa determina la quantità di succo?

Per calcolare quanta uva è necessaria per litro di vino, è inoltre necessario sapere che gli indicatori quantitativi del succo sono determinati dal metodo con cui è stato prodotto. In questo caso si tratta di creste, che nelle condizioni di produzione non vengono separate dagli acini. In casa si consiglia di utilizzare solo uva diraspata.

Come accennato in precedenza, 10 kg di frutti di bosco puri e sbucciati consentono di preparare 7,5 di succo. Nel caso di utilizzo di materie prime non raffinate, con 10 kg si ottiene un volume di succo di 6-7 litri. Tuttavia, è determinato dalla dimensione degli acini e dal vitigno.

Quando si prevede di ottenere 10 litri di prodotto finito con l'aggiunta di un dolcificante, bisogna tenere conto che kg di zucchero semolato contribuiscono ad aumentare la materia prima. Inoltre, la maggior parte delle ricette prevede la diluizione del succo con una certa quantità di liquido acquoso.

Tali calcoli renderanno corretta la pianificazione, consentendoti di stimare il volume del vino senza errori, nonché di selezionare correttamente i contenitori per la sua preparazione, che svolge un ruolo importante nella vinificazione domestica. Ad esempio, per 10-12 kg di vendemmia è necessario un contenitore di vetro da 20 litri destinato alla fermentazione del mosto, oltre a pentole smaltate dello stesso volume.

Calcolo quantitativo dell'uva

Quando si fa bere vino, non importa quanto ce n'è, utilizzando un'attrezzatura industriale, rappresentata da una pressa, si ottiene circa il 70% del succo dal peso netto dell'uva. Quindi si scopre che per un litro di vino sono necessari circa 1,5 kg di uva.

A casa, ottenere la massima rotazione diventa quasi impossibile, anche con una pressa domestica. In questo caso, la polpa tratterrà parte del succo, per cui si consiglia di utilizzare la vinaccia per preparare una bevanda secondaria al chiaro di luna fermentata.

Quando si spreme manualmente il succo in un contenitore da 20 litri, vengono utilizzati più di 20 kg di materie prime, per cui la resa della bevanda pura sarà 10-12 volte il volume. Se il vino sta fermentando, non è necessario riempire il contenitore fino all'orlo. Se hai intenzione di produrre un litro di vino, puoi utilizzare normali bottiglie di vetro del volume appropriato.

Esempio di calcolo

Ad esempio, prendiamo l'uva matura da cui verrà preparato il vino. Il livello di acidità delle varietà caratterizzate da una maggiore dolcezza è dello 0,7%. Il mosto ottenuto dalle varietà di frutta citate non viene diluito con acqua. Al 25% di contenuto zuccherino dell'uva è esclusa l'aggiunta di zucchero semolato. In altre parole, le materie prime sono di alta qualità, il che rende possibile ottenere vino naturale. È inoltre necessario utilizzare contenitori che garantiscano un'efficace fermentazione di 10 litri di mosto o un litro della futura bevanda. Successivamente, determiniamo quanti frutti sono necessari. I calcoli vengono effettuati utilizzando il metodo proporzionale. Allo stesso modo, puoi calcolare la quantità di frutta necessaria per litro di bevanda.

Dopo la fermentazione, le materie prime preparate con questi indicatori vengono trasformate in una bevanda alcolica all'uva con una gradazione di circa 12% vol. Se le condizioni tecnologiche per la produzione del vino vengono seguite rigorosamente e tutte le fasi della fermentazione vengono completate correttamente, la bevanda viene saturata con il 5% di zucchero. Quindi, la bevanda finita avrà un gusto semidolce.

Da tutto quanto sopra possiamo concludere che iniziando a preparare il vino diventa possibile determinare con precisione la quantità di uva necessaria per ottenere il volume richiesto della bevanda: in questo caso a noi interessava un litro. Allo stesso modo si possono fare calcoli per qualsiasi bevanda a base di uva, in particolare si può calcolare la quantità di materia prima necessaria, tenendo conto dell'aggiunta di zucchero e acqua.