Proprietà utili del vino di melograno, ricette. Yakhontovoe è nostro! Dai melograni si ricava il vino prezioso Dal succo del melograno

Il melograno è una bacca molto sana e semplicemente favolosamente bella, decorata con una corona, ogni seme è circondato da un sacchetto di succo agrodolce, che ricorda un prezioso rubino. Grazie all'eccellente gusto del melograno, viene utilizzato in cucina e nella vinificazione in Oriente da diversi millenni. A casa, il vino al melograno può essere preparato secondo due ricette: con e senza lievito.

Ricetta del vino al melograno senza lievito

Per prepararlo occorrono 5 kg di melograni maturi e 1,2 kg di zucchero. Si lavano i melograni, si tolgono le membrane bianche, si tolgono i chicchi e si versano in una teglia smaltata. Successivamente i chicchi vengono schiacciati con uno schiacciapatate o manualmente per rilasciare il succo e viene aggiunto lo zucchero. Dopo che lo zucchero si è bagnato e si è parzialmente sciolto, il contenuto della padella viene posto in un'apposita grande bottiglia di fermentazione, chiusa con un sigillo d'acqua o sul collo viene messo un guanto di gomma forato in più punti con un ago.

La bottiglia viene posta in un luogo caldo per 5 settimane e durante questo periodo viene monitorato il processo di fermentazione. Se non scorre abbastanza intensamente, per garantire una maggiore tenuta, il collo della bottiglia viene rivestito con plastilina.

Quando il guanto sarà sgonfio o non usciranno più bolle d'aria e schiuma dalla guarnizione dell'acqua, potrete considerare che la fermentazione è terminata e il vino al melograno è quasi pronto. Successivamente viene aperta la bottiglia di fermentazione, il vino viene filtrato, imbottigliato, tappato e conservato in cantina per circa un mese, dopodiché diventa pronto per il consumo.

Ricetta per fare il vino al melograno usando il lievito

Per ottenere questa bevanda vi serviranno 6 melograni, una confezione di vino e 1 cucchiaino. lievito normale, 12 tazze di acqua, 1 compressa Campden, 4 tazze di zucchero, 450 g di uvetta, 1 cucchiaino di enzima pectina, 2 cucchiaini di miscela di acido malico, citrico e tartarico.

I melograni vengono sbucciati e filmati, i chicchi vengono posti in una padella e impastati accuratamente. Tutti gli ingredienti tranne il lievito vengono aggiunti al succo di melograno rilasciato. Mescolare accuratamente il mosto e lasciarlo per una notte. Al mattino aggiungete il lievito al composto e mescolate ancora. La padella viene posta in un luogo buio per una settimana, durante la quale il composto viene mescolato quotidianamente.

Il mosto di vino di melograno viene filtrato e versato in una bottiglia per la fermentazione. Installare un sigillo d'acqua su di esso e posizionarlo in un luogo caldo.

Dopo 3 settimane, a fermentazione completata, il vino viene imbottigliato e conservato in cantina per almeno 3 mesi, e gli esperti consigliano di invecchiare il vino di melograno per almeno un anno.

Se non vuoi davvero armeggiare con i frutti del melograno, puoi fare il vino in casa usando il succo. Tra gli ingredienti figurano anche acqua, in quantità pari al 50% del volume totale, e zucchero. Se ti piace la presenza di acido nel gusto, prendi lo zucchero in ragione di 250 g per litro di succo, ma se vuoi una bevanda più dolce, la concentrazione di zucchero può essere aumentata a 400 g.

La tecnologia in sé è abbastanza semplice e si presenta così:

  1. Portare il composto alla composizione richiesta e versarlo nei barattoli.
  2. Successivamente aggiungere una manciata di uvetta in ogni contenitore, coprire con un guanto e lasciare in un luogo caldo.
  3. Al termine del processo di fermentazione, la bevanda viene filtrata per rimuovere i sedimenti e imbottigliata.
  4. Dopo 2-3 mesi di maturazione del vino in luogo fresco, il gusto diventa più intenso.

Ricetta del lievito

Il vino di melograno fatto in casa viene spesso preparato con l'aggiunta di lievito naturale o di fabbrica. Le proporzioni degli ingredienti sono le seguenti:

  • 5 kg di frutti di melograno;
  • 350 g di zucchero per 1 litro di succo;
  • 50 ml di acqua per 1 litro di succo;
  • 1 confezione di lievito di vino.

L'algoritmo delle azioni è il seguente:

  1. Dal melograno lavato e sbucciato si ottengono i chicchi che vanno poi schiacciati per ottenere il succo.
  2. Successivamente aggiungere 150 g di zucchero semolato per 1 litro di succo, lievito e acqua. Tutto viene accuratamente miscelato e lasciato in una stanza fresca per 3-4 giorni. Assicurati di mescolare il mosto risultante ogni giorno.
  3. Quindi il liquido viene filtrato e versato in una bottiglia, dove fermenterà. A questo punto si aggiungono 100 g di zucchero all'impasto, si mescola il tutto e si installa un sigillo d'acqua.
  4. La bottiglia viene posta in una stanza con una temperatura di 19–22 gradi per 21 giorni, ogni 4 giorni vengono aggiunti 50 g di zucchero e il tutto viene accuratamente miscelato.
  5. Terminata la fermentazione, la bevanda viene filtrata utilizzando un tubo sottile, imbottigliata e invecchiata per altri 4 mesi in un locale fresco.
  6. Se il precipitato si riforma, la procedura di filtrazione viene ripetuta.
  7. Il vino di melograno fatto in casa è pronto.

Il vino al melograno ha un gusto gradevole e memorabile e il numero di ricette per la preparazione casalinga è molto ampio. Questo vino è perfetto da servire con la frutta in compagnia di amici e familiari, o per una serata romantica.

Il melograno è considerato un prodotto incredibilmente salutare, ma a molte persone non piace mangiarlo fresco a causa del suo sapore aspro e dell'abbondanza di chicchi. Ma invano: oltre all'abbondanza di vitamine e minerali, può aumentare l'appetito e rinfrescare durante la stagione calda. Il vino al melograno ha iniziato a essere prodotto relativamente di recente a causa del fatto che il processo di fermentazione è stato interrotto: sono stati selezionati melograni non sufficientemente dolci e, come sapete, lo zucchero è necessario nel processo di fermentazione.

Al giorno d'oggi, puoi acquistare il vino di melograno in qualsiasi negozio e, se vuoi farlo da solo, non andrà peggio. Tutto quello che devi fare è scegliere la ricetta appropriata e seguire scrupolosamente le istruzioni. In questo articolo ti parleremo delle regole per preparare, selezionare e conservare la bevanda.

I benefici e i danni del melograno

Come si può vedere dalla composizione chimica, il melograno contiene molte vitamine, minerali e oligoelementi necessari per il normale funzionamento del corpo.

Melograno - (dal latino - Punica granatum) un frutto coltivato in Sud America, Medio Oriente e Asia occidentale. Appartiene ai rappresentanti del genere dei melograni.
In Russia, questo frutto miracoloso viene coltivato nella regione di Sochi. Sul territorio dell'ex Unione Sovietica in Azerbaigian, Armenia, Georgia e in Crimea.

Vale la pena notare che l'albero di melograno (vedi foto) vive in media 100 anni e non fiorirà se riceve poca luce solare.

  • Nonostante il fatto che il melograno fosse conosciuto in Russia non molto tempo fa, è riuscito a guadagnare una grande popolarità.
  • Principalmente per il suo gusto agrodolce unico e la straordinaria quantità di proprietà benefiche. I benefici e i danni del melograno sono stati a lungo studiati, ne parleremo più avanti.

Di cosa è fatto il melograno?

  1. I frutti del melograno hanno una tinta rosso scuro o meno gialla e hanno un diametro compreso tra 9 e 18 cm.
  2. All'interno si trovano tanti piccoli semi, circondati da una polpa bordeaux molto succosa e acidula.
  3. Il numero di semi dipende dal diametro del frutto e solitamente varia da 400 a 900 unità, che a loro volta apportano numerosi benefici al corpo umano.

Composizione chimica del melograno

Come si producono i vini al melograno

Non c'è alcun segreto speciale nella produzione di questa bevanda, perché è preparata utilizzando la tecnologia di vinificazione standard.

  1. I frutti vengono raccolti, sbucciati e poi posti in appositi contenitori per permettere alla bevanda di fermentare.
  2. Quando il livello alcolico nel mosto raggiunge il 6-7%, il processo si interrompe.
  3. Inoltre, la tecnologia è molto simile alla ricetta tradizionale per produrre vino da dessert.

Di conseguenza, la forza della bevanda raggiunge il 16%. Alcuni produttori invecchiano il vino di melograno in speciali botti di rovere.

Regioni di produzione

  • La tecnologia è stata padroneggiata per la prima volta in Israele. Oggi gli israeliani lo ricavano dai frutti coltivati ​​nell'Alta Galilea. Nella produzione non viene utilizzato zucchero. Il risultato è un prodotto esclusivamente naturale. Rimon è il marchio moderno più popolare di vino di melograno israeliano.

  • La produzione si è sviluppata anche in Armenia e il prodotto è popolare non solo in patria, ma anche in molti paesi del mondo. In Armenia crescono i frutti più adatti alla produzione di deliziosi vini secchi e semidolci.

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Segreti della produzione

Come si può vedere dalle recensioni, il vino al melograno lascia un'impressione complessa a chi lo prova per la prima volta. Notano che ha un gusto piuttosto insolito, per niente simile all'uva. Ma il processo di produzione è abbastanza vicino. I frutti vengono puliti, riempiti in appositi contenitori e lasciati fermentare naturalmente.

La preparazione dei vini al melograno è molto simile a come vengono create le bevande alcoliche all'uva da dessert. Alcuni produttori offrono vini invecchiati unici a chi è interessato. Il vino di melograno rimane nelle botti per decenni!

Il valore di una bevanda del genere è molto alto, ma, come dicono i buongustai, ne vale la pena il gusto e l'aroma.

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Il più grande produttore "Ararat"

Questa azienda è considerata da diversi decenni il centro dell'arte enologica armena. I turisti curiosi possono visitare il museo, che racconta molte cose interessanti sulla storia e sugli aspetti tecnici della produzione del vino.

La collezione del fondo oggi comprende circa tremila varietà uniche di bevande alcoliche, alcuni contenitori sono invecchiati da più di un secolo. Attualmente in tutto il mondo ci sono solo tre impianti di stoccaggio su larga scala di “oro liquido”: oltre all’Armenia, anche l’Italia e la Francia sono ricche.

  • Ararat si posiziona come un'azienda che valorizza le tradizioni e utilizza metodi antichi di vinificazione.
  • Qui vengono utilizzate solo botti di rovere, i classici regnano in tutto.
  • Alcuni viticoltori usano ancora i karas, contenitori tradizionali fatti di argilla per conservare il vino.

Come fare il vino al melograno in casa

Molte persone sono curiose: è possibile fare il vino al melograno in casa? In effetti, non c'è nulla di complicato in questo, devi solo fare scorta di frutta, tempo e pazienza.

Per il vino fatto in casa, cinque chilogrammi di melograno richiedono un chilo e mezzo di zucchero. Il successo dipenderà in gran parte dal monitoraggio costante, poiché le melagrane in vendita nei nostri negozi hanno un basso contenuto di zucchero, quindi la qualità della bevanda è interamente determinata dalla sua aggiunta durante la preparazione.

  1. I frutti vengono lavati accuratamente, i chicchi vengono separati, impastati a mano o con un pestello, mescolati con lo zucchero, quindi viene installato un sigillo d'acqua e il contenitore viene posto in una stanza calda per due mesi e mezzo.
  2. Ogni settimana è necessario mescolare il futuro vino in modo che la schiuma sia distribuita uniformemente in tutto il volume.
  3. Se il processo di fermentazione non inizia, potete avviarlo con una manciata di uvetta.
  4. Una volta pronto, il vino viene travasato, filtrato, eliminando completamente i sedimenti, sigillato in anfore per un mese e lasciato decantare.
  5. Successivamente, puoi servire la bevanda al tavolo. Tuttavia, il gusto sarà ancora migliore se si lascia riposare il vino per sei mesi.

Selezione e preparazione dei melograni

Con l'inizio del freddo, i melograni compaiono sugli scaffali dei negozi nazionali. L'unico inconveniente è il loro costo elevato. Tuttavia, ciò non ferma i veri amanti del gusto esotico e dell'aroma delicato insito nel vino di melograno. Pertanto, oggi ci sono un gran numero di ricette che ti permettono di preparare questa meravigliosa bevanda a casa.

Nelle nostre zone climatiche quasi nessuno coltiva melograni, quindi il vino viene spesso prodotto con frutta acquistata. Inoltre, più sono dolci, più aromatica e gustosa risulterà la bevanda stessa.

I frutti maturi che non contengono imperfezioni sono più adatti alla vinificazione. Ad esempio, aree marce o ammuffite. Se le melagrane che acquistate non sono perfette, eliminate con un coltello affilato eventuali parti non adatte alla vinificazione. Se ciò non viene fatto il gusto finale del vino potrebbe rovinarsi.

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Una ricetta semplice per fare il vino

Composizione e proporzioni corrette:

  • melograni maturi – 5 kg;
  • zucchero – 1500–1800 grammi;
  • acqua – 50 ml per 1 litro di succo appena spremuto.

La quantità di zucchero necessaria per produrre il vino può variare e dipende dal contenuto di zucchero del frutto. Allo stesso tempo, il melograno presenta uno svantaggio significativo che influisce sul processo di vinificazione.

È costituito da un'elevata acidità, che deve essere eliminata, altrimenti la fermentazione non inizierà affatto. Questo problema può essere risolto in modo molto semplice: diluendo il mosto di melograno con acqua e aggiungendovi zucchero semolato.

Fare il vino dal melograno è abbastanza semplice. La cosa principale è aderire a una chiara sequenza di azioni e non deviare dai passaggi seguenti.

Preparazione della pasta madre

La produzione del vino inizia con la preparazione della pasta madre o con l'acquisto del lievito vinicolo. I semi di melograno non contengono colture di lievito, quindi il processo di fermentazione stesso non inizierà. Per avviare e mantenere la reazione, è possibile aggiungere al mosto il lievito di vino acquistato o uno starter già preparato.

La pasta madre può essere preparata con qualsiasi frutto non lavato (ciliegie, lamponi, prugne) o uvetta e il suo utilizzo consentirà di attivare il processo di fermentazione. Inoltre deve essere effettuato 3-4 giorni prima dell'inizio della vinificazione.

  1. Uvetta o frutta vengono versati in un barattolo, vengono aggiunti una piccola quantità di zucchero e 100-200 ml di acqua.
  2. Dopodiché tutti i componenti vengono accuratamente miscelati e il contenitore viene coperto con un pezzo di garza.
  3. Dovrebbe essere posto in un luogo buio e caldo e lasciato in infusione.
  4. Dopo 3-4 giorni, quando l'antipasto sarà completamente pronto, potrete iniziare a lavorare gli ingredienti principali.

Preparazione al melograno

  • I frutti vengono lavati e sbucciati, poiché il vino di melograno è prodotto solo dai semi.
  • Il succo viene spremuto dai chicchi preparati. Uno spremiagrumi speciale è l'ideale per questo e, se non ne hai uno, andrà bene qualsiasi altro strumento che hai a portata di mano. Ad esempio, un tritacarne o un frullatore.
  • Il succo appena spremuto viene versato in un ampio contenitore, vengono aggiunti acqua, zucchero (in ragione di 150 ml per litro di liquido) e lievito madre. Dopo di che tutti i componenti vengono accuratamente miscelati.

Il collo del contenitore è legato con diversi strati di garza per evitare che moscerini o altri insetti penetrino nel mosto. Viene trasferito in un luogo buio e caldo e lasciato lì per diversi giorni. Una o due volte al giorno, il composto viene mescolato utilizzando un bastoncino di legno o una mano pulita.

Processo di fermentazione

Dopo 3-4 giorni dovrebbero comparire i segni caratteristici della fermentazione, come bolle, formazione di schiuma e un odore specifico. Se si verificano tali segni, significa che il processo di produzione del vino sta procedendo secondo i piani.

  1. Il futuro vino di melograno viene filtrato attraverso un setaccio o più strati di garza in modo da ottenere succo puro. In questo caso, la polpa viene accuratamente spremuta e il liquido ottenuto da essa viene mescolato con il succo.
  2. Dopo 2-3 giorni, lo zucchero rimanente viene aggiunto al succo fermentato, dopodiché il mosto viene accuratamente mescolato e versato in una bottiglia, dove la bevanda giocherà fino a quando non sarà completamente pronta. Il contenitore deve essere riempito non più del 75% del volume totale, altrimenti l'anidride carbonica non potrà fuoriuscire completamente, la bottiglia scoppierà e il mosto si riverserà sul pavimento.
  3. Sul collo è installato un otturatore, la cui seconda estremità viene abbassata in un barattolo d'acqua o viene indossato un guanto medico con un piccolo foro già praticato nel dito.
  4. La bottiglia viene spostata in un luogo buio e caldo dove la bevanda raggiungerà le sue condizioni.

Quando il processo di fermentazione giunge al termine, e ciò avverrà non prima di 30-50 giorni, il vino giovane dovrà essere drenato dal sedimento. Determinare la sua prontezza è abbastanza semplice: l'otturatore smetterà di gorgogliare (il guanto cadrà) e il liquido diventerà molto più leggero.

Il vino fermentato viene imbottigliato utilizzando un tubicino, che permette di separare nel modo più accurato possibile la parte leggera dal sedimento. Se lo si desidera, la bevanda finita può essere resa un po' più dolce o più forte utilizzando la vodka.

Come conservare il vino di melograno

  1. Le bottiglie sigillate ermeticamente vengono spostate in un luogo fresco e buio con una temperatura costante di 5-15 gradi Celsius e invecchiate per 4-6 mesi. Un seminterrato o una cantina sono l'ideale per questi scopi. Un lungo invecchiamento consentirà di rendere l'aroma dell'alcol più integro ed equilibrato.
  2. Trascorso questo tempo, il vino di melograno fatto in casa sarà completamente pronto. Deve essere nuovamente drenato, separato dal sedimento. Quindi riempilo con bottiglie di vetro lavate. Puoi conservarlo nel seminterrato o in frigorifero per 2-3 anni.

Seguendo questa tecnologia, puoi ottenere 1,5–2 litri di vino eccellente, la cui forza sarà di 11–13 gradi. Allo stesso tempo, le sue qualità gustative saranno molto più complete e sfaccettate di quelle di qualsiasi analogo acquistato. Il vino al melograno fatto in casa è perfetto per dessert o fette di frutta.

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Ricetta del vino al melograno con lievito

  • Granate – 6 pezzi;
  • Acqua – 12 bicchieri;
  • Zucchero – 1 kg;
  • Lievito di vino – 1 confezione;
  • Enzima pectina – 10 g;
  • Lievito normale – 10 g;
  • tavoletta di Campden;
  • Uvetta – 2 tazze;
  • Acido citrico – 2 cucchiaini.

Preparazione:

  1. Sbucciare il melograno dalla buccia e dalle membrane, schiacciare bene le bacche, aggiungere al succo tutti gli ingredienti, tranne il lievito.
  2. Mescolare bene e lasciare riposare per una notte, quindi aggiungere il lievito al composto e riporre il contenitore in un luogo tiepido.
  3. Lascia riposare il mosto per una settimana, non dimenticare di mescolare ogni giorno. Quindi filtrare la bevanda e versarla in un contenitore in cui fermenterà, installare una tenuta idraulica sul contenitore.
  4. Il contenitore con il vino dovrebbe essere in un luogo caldo. Il processo di fermentazione durerà circa 3 settimane.
  5. Versare poi il vino di melograno in bottiglie di vetro e conservarlo per 3 mesi. Alcuni viticoltori consigliano di invecchiare la bevanda per circa un anno.

Un'altra ricetta con il lievito

  • melograno – 5 kg;
  • zucchero semolato – 990 g;
  • lievito di vino - 1 confezione;
  • acqua filtrata – 150-250 ml.

Per fare il vino utilizzeremo il puro succo di melograno.

Preparazione del mosto

  1. Per fare questo, spezziamo i frutti del melograno e rimuoviamo i chicchi, liberandoli dalle pellicole bianche, che, se entrano nel succo, possono conferirgli un'amarezza inutile. Spremi il succo dei chicchi in qualsiasi modo conveniente e misurane la quantità.
  2. Per ogni litro di prodotto, nella fase iniziale aggiungiamo centocinquanta grammi di zucchero semolato, cinquanta millilitri di acqua depurata e lievito di vino, che dovrà essere diluito secondo le indicazioni riportate sulla confezione.
  3. Mescola bene il composto, versalo in una bottiglia o barattolo, coprilo con un pezzo di garza e mettilo a temperatura ambiente per tre o quattro giorni.
  4. Se tutte le raccomandazioni vengono seguite correttamente, durante questo periodo la miscela dovrebbe fermentare, formare schiuma e acquisire un odore acre. È ora di filtrarlo attraverso diversi strati di garza.

Alla base liquida risultante aggiungere cento grammi di zucchero semolato per ogni litro, mescolare bene in modo che tutti i cristalli si sciolgano e versare il composto nel recipiente di fermentazione, riempiendolo non più di tre quarti, lasciando spazio alla schiuma. Installiamo un sigillo d'acqua sul contenitore o semplicemente indossiamo un guanto con un dito forato e lo mettiamo in un luogo buio con una temperatura ambiente costante.

Durante il processo di fermentazione, al quarto e all'ottavo giorno dall'inizio, aggiungere cinquanta grammi di zucchero per ogni litro di mosto. Per fare questo scolare circa un litro di liquido, sciogliervi tutto lo zucchero semolato e versare nuovamente il composto nel contenitore.

Che sapore dovrebbe avere il vino finito e come conservarlo

Al termine del processo di fermentazione, come evidenziato da un guanto sgonfio o dall'assenza di bolle d'aria in un bicchiere d'acqua, scolate il giovane vino di melograno fatto in casa dai sedimenti, assaggiatelo e, se c'è abbastanza zucchero, imbottigliatelo.

I contenitori devono essere riempiti fino alla capacità e sigillati ermeticamente per eliminare l'accesso dell'aria. Mettiamo i contenitori per 4-6 mesi in un luogo fresco e buio, drenando mensilmente il sedimento e, se lo si desidera, filtrandolo ulteriormente. La temperatura nella stanza dovrebbe essere compresa tra cinque e quindici gradi più.

  • Puoi prima dare forza alla bevanda aggiungendo un po 'di alcol o vodka.
  • La sua quantità può variare dal due al dieci per cento della quantità totale di vino fatto in casa al melograno.

Più a lungo il vino viene invecchiato, migliore sarà la sua qualità alla fine. Durante il processo di invecchiamento, il gusto della bevanda diventerà più equilibrato e armonico. La sua completa prontezza sarà indicata dalla cessazione della sedimentazione, così come da un colore trasparente e ricco e da un delicato aroma di vino con sottili note di melograno.

Se il primo campione di vino dopo la fermentazione mostra che la bevanda non è sufficientemente dolce, aggiungiamo lo zucchero a piacere, la rimettiamo per un'ulteriore fermentazione e solo dopo il suo completamento la imbottigliamo e la mandiamo ad invecchiare in un luogo fresco.

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Ricetta del vino al melograno con uvetta e lievito

Diamo un'occhiata a come preparare una bevanda usando il lievito.

ingredienti

  • 7 melograni maturi;
  • 1,2 kg di zucchero;
  • confezionamento di lievito di vino;
  • 100 g di uvetta;
  • 2,5 litri di acqua.

Per il vino vengono selezionati solo i frutti maturi; i chicchi marci e ammuffiti vanno gettati via. Altrimenti il ​​vino andrà a male.

Preparazione

  1. Lavare, sbucciare ed eliminare tutti i chicchi dal melograno.
  2. Aggiungi lo zucchero.
  3. Schiacciare i chicchi con un cucchiaio per far uscire il succo.
  4. Filtrare attraverso un setaccio.
  5. Versare il mosto in un contenitore alto.
  6. Aggiungere il lievito e l'uvetta.
  7. Mettere in un luogo caldo e buio per una settimana.
  8. Versare il mosto in una bottiglia e indossare un guanto di gomma con un foro sopra.
  9. Monitorare il mosto durante la fermentazione.

Dopo un mese puoi imbottigliare il vino finito. Mettere in un luogo buio per quattro settimane per maturare. È meglio aspettare due anni. In questo caso, il vino acquisirà un gusto ricco insuperabile.

La bevanda può essere preparata senza lievito. Perché avvenga la fermentazione è necessario mettere nella bottiglia l'intero chicco e non solo il succo. La tecnologia di cottura è simile alla precedente. Per 5 kg di frutta devi assumere 1,2 kg di zucchero.

Il vino al melograno ha un gusto unico e un retrogusto di nocciola. La sua consistenza densa rende la bevanda aristocratica. Il vino preparato in casa è molto benefico per il normale funzionamento di tutto il corpo.

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Vino di melograno senza lievito

Per prepararti avrai bisogno di:

  • Melograni maturi – 5 kg;
  • Zucchero – 1,2 kg;

Preparazione:

  1. Per cominciare lavate i melograni, eliminate le membrane bianche, eliminate i chicchi e metteteli in un contenitore smaltato.
  2. Dopodiché è necessario estrarre il succo di melograno dai chicchi; per fare questo, schiacciare le bacche con le mani o con uno schiacciapatate. Aggiungi lo zucchero.
  3. Non appena si bagna un po 'e inizia a sciogliersi, posizionare il contenuto della padella in un'apposita bottiglia grande, dove avverrà il processo di fermentazione.
  4. Chiudere il contenitore con un sigillo d'acqua o indossare un guanto di gomma e forare il collo con un ago in più punti.
  5. Metti la bottiglia in un luogo caldo per cinque settimane e monitora il processo di fermentazione durante questo periodo.

Se il mosto non fermenta abbastanza intensamente, è necessario garantire un'ulteriore tenuta, ovvero rivestire il collo della bottiglia con plastilina. Una volta che il guanto è sgonfio o non esce più schiuma e bolle d'aria dalla tenuta idraulica, possiamo dire che il processo di fermentazione è terminato.

Successivamente aprire la bottiglia di fermentazione, filtrare il vino e versarlo nelle bottiglie, tapparle e conservarle in cantina per un mese. Trascorso questo periodo il vino è considerato pronto e può essere consumato. Come risultato della preparazione, riceverai una bevanda con una gradazione del 16%.


Il vino di melograno fatto in casa è un'ottima bevanda da dessert. Per prepararlo puoi utilizzare il succo naturale di melograno o spremerlo tu stesso dai frutti maturi.

La bevanda ha un aroma insolitamente leggero e un piacevole retrogusto di nocciola, il vino è leggermente aspro ma gradevole, tutto ciò costituisce il gusto di un vino di melograno molto salutare che piacerà senza dubbio anche ai buongustai più sofisticati. Inoltre, la bevanda non ha solo un gusto insolito e memorabile, ma anche un colore unico. È molto ricco, la tavolozza è ricca, non solo di rosso, ma anche di colori dorati, soprattutto quando i raggi del sole cadono sul vino.

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Vino di melograno con orzo

Una classica ricetta americana descritta dal rispettato enologo texano Jack Keller. Per questa ricetta avete bisogno di melograni dolci e poco aspri: sono quelli comuni negli Stati Uniti.

  • melograni maturi – 12-15 grandi
  • semole d'orzo – 225 g
  • succo di un limone
  • zucchero – 1,3 kg
  • acqua – 4 litri
  • lievito e concimazione - secondo le istruzioni

  1. I cereali devono essere prima fatti bollire per 5-10 minuti, in metà di tutta l'acqua.
  2. Sbucciare i melograni, versare al setaccio i chicchi con il brodo d'orzo caldo in modo che i chicchi esauriti non entrino nel vino, aggiungere lo zucchero e il succo di limone, l'acqua rimasta, mescolare bene il tutto.
  3. Quando la miscela si sarà raffreddata a temperatura ambiente, aggiungere il lievito e il concime.
  4. Quando compaiono segni di fermentazione, versare il composto in una bottiglia e metterla sotto un sigillo d'acqua per 5-7 giorni.
  5. Al termine della fermentazione primaria scolare il vino e spremere bene la polpa del melograno.
  6. Versiamo la bevanda in una bottiglia più piccola quasi fino in cima, la mettiamo nuovamente sotto sigillo e la trasferiamo in un luogo fresco per un altro paio di mesi. Durante questo periodo, il vino deve essere scolato più volte dal sedimento.
  7. Se non si forma più significa che è pronto, il vino può essere imbottigliato per l’invecchiamento. Le proprietà organolettiche della bevanda miglioreranno nel corso di un anno se conservata correttamente, quindi è meglio non berla tutta in una volta.

A proposito, il vino di melograno fatto in casa non è solo una bevanda gustosa e aromatica, ma anche un rimedio popolare! Questa bevanda contiene molte cose utili: acido linoleico, che può normalizzare il metabolismo dei lipidi, neutralizzare gli agenti cancerogeni, migliorare l'immunità e antiossidanti (più che nel vino d'uva rossa), che rallentano l'invecchiamento, e vitamine C, P, B6, B12, e tannino antivirale. .

Un tale farmaco rafforza le pareti dei vasi sanguigni, ha un effetto benefico sul sistema nervoso (ovviamente!) e purifica il corpo dalle tossine. Ma, ovviamente, i benefici e i danni del vino di melograno dipendono direttamente dalla quantità consumata: se lo metti in piccole lattine, non ne verrà fuori nulla di buono.

Vino di melograno fatto in casa con arancia, uvetta e limone

Fare un vino del genere non è difficile, gli ingredienti sono, in generale, abbastanza accessibili e dovrebbe risultare delizioso, poiché il gusto piuttosto monotono del melograno sarà sfumato dagli agrumi e l'uvetta darà alla bevanda "corpo" - ulteriore densità, forza e un profondo aroma di nocciola.

  • 20 grandi melograni maturi
  • 1 kg di uvetta (oppure 0,5 kg di uvetta e 0,5 kg di ribes nero essiccato)
  • 4 arance
  • scorza di 4 limoni
  • zucchero – 2,5 kg
  • acqua – 7,5 l
  • lievito di vino e concimazione per 15 litri di mosto

La ricetta è quasi la stessa delle due precedenti.

  1. Sbucciare i melograni, schiacciarli, aggiungere l'acqua, aggiungere l'uvetta, lo zucchero, tagliare sottilmente la scorza delle arance e dei limoni, aggiungerli al mosto e spremere anche il succo delle arance.
  2. Aggiungi il lievito insieme alla concimazione. Quando inizia la fermentazione, versare il mosto in un recipiente adatto, installare un sigillo d'acqua e trasferire in un luogo caldo.
  3. Terminata la fermentazione, scolate il liquido e strizzate bene la polpa.
  4. Versare il tutto in una bottiglia più piccola, mettere da parte in un luogo fresco per un paio di mesi e travasare periodicamente. Dopo la chiarifica versare in bottiglia.
  5. Il primo sarà possibile stapparlo tra sei mesi.

Sembra chiaro come produrre vino fatto in casa dal melograno. Come e con cosa si beve il vino al melograno? Questa è una bevanda piuttosto viscosa e densa, più aspra e ricca del vino d'uva rossa. Gli assaggiatori distinguono note di nocciola brillanti, sfumature di ciliegia e tabacco nel retrogusto.

Le varietà secche sono ottime come aperitivo, le varietà dolci sono ottime per i dessert, soprattutto quelli alla frutta, oltre che per un sigaro o una pipa.

Questa bevanda viene servita leggermente refrigerata, fino a 14-15 gradi. E non dimenticare di goderti il ​​colore del vino nel bicchiere prima della degustazione: se tutto è fatto correttamente, sarà sorprendentemente bello, il colore della buccia di un melograno con una nobile sfumatura dorata.

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Ricetta classica del vino al melograno

  1. Portiamo gli ingredienti dal negozio alla composizione desiderata. Se la bevanda acquistata è troppo diluita, fatela evaporare. Spesso si trova con un contenuto di prodotto naturale pari ad almeno il 30%: ridurlo quasi della metà, non aggiungere acqua. Il contenuto di zucchero raddoppierà, il che potrebbe essere sufficiente.
  2. Versare il succo con lo zucchero in barattoli puliti, aggiungere una manciata di uvetta scura, coprire con un guanto medico o un sigillo d'acqua e riporre in un luogo caldo fino al completamento della fermentazione.
  3. Scolare la bevanda limpida dal sedimento. Lo imbottigliamo. Li sigilliamo accuratamente e li mettiamo a maturare in un luogo fresco. Dopo un paio di mesi, il vino diventerà molto più gustoso.

Il vino al melograno conserva tutte le sue qualità curative e ha un gusto unico e gradevole. La bevanda non solo ti aggiungerà salute, ma sorprenderà anche i tuoi amici se la servirai con la frutta per dessert.

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I benefici e il gusto del vino al melograno

I ricercatori hanno scoperto che tutte le vitamine dei frutti di melograno vengono conservate nel vino per diversi anni a causa del contenuto alcolico.

  • Il suo gusto migliora il tuo umore e ti dà una sferzata di energia.
  • Il livello di antiossidanti del vino di melograno è tre volte superiore a quello dei normali vini rossi e persino del tè verde.
  • Ciò significa che il processo di invecchiamento del corpo rallenta in modo significativo.
  • E l'acido linoleico dei semi di melograno sopprime lo sviluppo delle cellule tumorali.

I benefici del vino al melograno sono innegabili se consumato in piccole quantità.

Il vino ha un colore sorprendentemente ricco con una sfumatura rubino. Il bouquet aromatico è gradevole, equilibrato con leggera acidità, note di frutta e mandorla, con un lungo retrogusto di nocciola. Prima di bere, il vino di melograno deve essere raffreddato a 12 o 14 gradi.

Queste bevande sono molto facili da bere e possono essere gustate senza nemmeno fare uno spuntino. Questo vale per i vini secchi. Se bevi vino da dessert al melograno, si consiglia di mangiarlo con dolci o frutta. Una volta preparata una bevanda alcolica così meravigliosa, sarà impossibile rifiutarla.

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Come bere correttamente il vino di melograno

Il vino di melograno si consuma solo fresco, la temperatura non deve superare i 14°C.

  1. Tali vini sono piacevoli al gusto, sono dolci, insieme a questo è percepibile una leggera acidità, ma sicuramente non c'è stucchevole in un prodotto del genere.
  2. La caratteristica distintiva più importante del vino è un retrogusto di nocciola con lievi note di tabacco e ciliegia.
  3. Il vino al melograno è molto piacevole e facile da bere, quindi la maggior parte delle persone beve questo vino senza fare uno spuntino.

Tuttavia, gli esperti di vino lo collocano con sicurezza alla pari con le bevande alcoliche da dessert, e quindi si consiglia di abbinare i vini di melograno con frutta o dessert dolci. Il vino di melograno ha un bel colore, che ricorda l'ombra della buccia del frutto stesso. Questo vino si differenzia dagli altri vini per la sua maggiore densità e densità.

  • Bere vino di melograno è molto benefico per il corpo umano, poiché, secondo gli scienziati, ha un'elevata attività antiossidante, che rallenta il processo di invecchiamento.
  • L'acido linolenico presente nel melograno sopprime significativamente gli effetti delle sostanze cancerogene che possono causare il cancro. Quindi il vino di melograno è molto salutare, ma solo se consumato con moderazione.

Ogni anno sono sempre più intenditori e buongustai del vino di melograno. Naturalmente, questa non è una competizione per il vino d'uva, ma il numero dei punti in cui è possibile acquistare tale vino è aumentato, anche in Russia.

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Con cosa si serve il vino al melograno?

Il vino al melograno viene servito freddo a 12-14⁰C.

  • È un vino da dessert che si sposa bene con frutta, dessert e formaggi a pasta molle.
  • La bevanda ha una consistenza densa e densa, gusto aspro e colore rosso scuro con sfumature di buccia di frutta matura.
  • Il vino può essere bevuto senza spuntino; in bocca rimane un retrogusto originale con note di frutta secca, ciliegia e tabacco.

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La distilleria più famosa dell'Armenia

Il vino di melograno armeno, come una serie di altre bevande alcoliche, è prodotto principalmente sulla base del fondo Ararat. Antiche tradizioni enologiche, rispetto di tutti i requisiti internazionali e una ricetta collaudata rendono i prodotti di questo produttore armeno uno dei più famosi non solo nella CSI, ma anche in Occidente.

Ma anche l’Azerbaigian non è in ritardo rispetto al suo concorrente. Il territorio di questo stato è adatto alla coltivazione della necessaria selezione di melograno, che ha permesso ai vini dell'Azerbaigian di entrare nel mercato globale.

Il miglior vino armeno a base di melograni, secondo alcuni sommelier, è Arame (rosso, semidolce).

  1. A differenza degli analoghi secchi provenienti da Israele o dall'Azerbaigian, Arame è più adatto al consumatore di massa, poiché ha un gusto migliore.
  2. “Aram” ha un gusto denso e ricco, perfetto da gustare puro o come bevanda sostitutiva di piatti di carne.
  3. Il colore dell'Arame è rosso intenso, meno spesso brunastro, il sapore è aspro e pronunciato.
  4. Il vino armeno è apprezzato per la sua alta qualità, affinata negli anni seguendo la ricetta e perfezionando le competenze acquisite, e "Arame" non fa eccezione.

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Processo tecnologico

La vinificazione con il melograno non è fondamentalmente diversa dalla versione tradizionale. Il succo di melograno è più acido a causa della presenza di vitamina C e ferro. Durante il processo di produzione dell'alcol, questa acidità viene ridotta, dopodiché inizia la consueta fermentazione. Se guardiamo più in dettaglio, il processo di preparazione del vino di melograno può essere suddiviso in più fasi:

  • preparazione: i frutti vengono raccolti, lavati e sbucciati;
  • preparazione: i frutti vengono posti in vasche di fermentazione, vengono aggiunti ulteriori ingredienti;
  • fermentazione: la soluzione risultante viene lasciata per qualche tempo, questo processo si interrompe quando la concentrazione di alcol nel mosto raggiunge il 7%.

I produttori di vino armeni, così come quelli israeliani, utilizzano sia una varietà speciale di melograno che quella normale. Il risultato sono due linee di alcol: secco e semidolce. La maggior parte delle bevande vintage provenienti dall'Armenia o dall'Azerbaijan vengono invecchiate per 10 anni in botti di rovere francese, che è uno standard convenzionale per gli analoghi dei dessert. La forza finale della bevanda non supera i 16 gradi.

A proposito di falsi

Prima di acquistare vino di melograno in un negozio, dovresti prestare attenzione a diversi fattori che ti aiuteranno a determinare facilmente se la bevanda è un surrogato o una miscela di bassa qualità.

Ecco qui alcuni di loro:

  1. l'etichetta è mancante o danneggiata;
  2. la bevanda ha una consistenza estremamente liquida;
  3. non è indicato il paese di origine o non vi sono indicazioni di un'impresa specifica;
  4. mancano alcuni dati sulla composizione;
  5. odore pronunciato di etile;
  6. sapore dolciastro, retrogusto chimico.

I vini di melograno non costituiscono ancora una concorrenza significativa per gli analoghi dell'uva a causa della base varietale limitata per la produzione. Ciò consente tuttavia di determinare immediatamente se la bevanda acquistata è contraffatta.

Se l'alcol non è stato prodotto in Armenia, Azerbaigian o Israele, è probabile che sia esposto un falso, che a causa delle impurità aggiuntive ha solo un sapore di melograno.

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Benefici e proprietà benefiche del melograno

Come si può vedere dalla composizione chimica, il melograno contiene molte vitamine, minerali e oligoelementi necessari per il normale funzionamento del corpo. Devi conoscere le quattro principali vitamine del melograno. Questi sono C, P, B6 e B12.

Qual è il loro ruolo chiave?

  1. La vitamina C, che si trova più abbondantemente nei melograni, ha effetti rinforzanti sul sistema immunitario.
  2. La vitamina P rafforzerà i vasi sanguigni.
  3. B6 - rafforza il sistema nervoso
  4. B12 – migliora l’ematopoiesi.

Ma non è tutto!

  • Inoltre, il melograno contiene anche molti acidi, fibre e tannino.
  • I tannini del melograno funzionano bene contro la tubercolosi, la dissenteria e l'Escherichia coli, ed è anche un disinfettante. Separatamente, vale la pena notare la sostanza tannica, che ha proprietà astringenti e aiuta a far fronte alla diarrea.
  • Il melograno rafforza perfettamente le pareti dei vasi sanguigni, il sistema nervoso e la circolazione sanguigna in generale. I medici raccomandano che gli anziani e coloro che hanno subito un intervento chirurgico prestino attenzione a questo. Poiché il loro corpo ha bisogno soprattutto di un effetto rinforzante.
  • Nel trattamento e nella prevenzione di raffreddori, malattie della tiroide, malattie cardiache, il melograno viene nuovamente in soccorso.
  • Si raccomanda inoltre di prestare attenzione al frutto nei pazienti con aterosclerosi, malaria, anemia e esaurimento del corpo. Le vitamine e i microelementi del melograno ti aiuteranno a far fronte a queste malattie più velocemente.

L'assunzione regolare di frutti di melograno maturi aiuterà ad abbassare naturalmente la pressione sanguigna nei pazienti con ipertensione. Gli amminoacidi naturali che entrano nel nostro corpo attraverso il melograno combattono le cellule patologiche a livello cellulare, aiutando a stabilire processi negativi.

L'aggiunta regolare di questo frutto orientale alla vostra dieta previene lo sviluppo del cancro allo stomaco.

Il melograno è utile anche per chi soffre di asma bronchiale e anemia. La polpa e il succo aiutano a rimuovere la radioattività dal corpo.

Le qualità benefiche del melograno sono difficili da sopravvalutare. Ha un effetto quasi positivo su tutte le malattie. E considerando che è anche buonissimo! Con esso puoi cucinare molti piatti deliziosi e, soprattutto, salutari.

È vero, la sua ricchezza di vitamine (in quantità così grandi) si conserva solo in forma fresca. Pertanto, quando lo prepari, vale la pena tenerne conto.

Benefici dei semi di melograno

A molte persone non piace il melograno perché contiene molti chicchi. Affatto. Dopotutto, quanti vantaggi ci sono! I semi di melograno macinati aiutano ad alleviare il mal di testa e a ridurre la pressione alta. Promuovono anche l’attività ormonale nel corpo.

Anche il succo e gli oli essenziali sono ricavati dai semi di melograno. Olio – utilizzato in cosmetologia. Il succo ha un effetto diuretico ed è quindi benefico per i reni e il fegato.

Proprietà utili della buccia di melograno

  1. Dalla buccia del melograno si ottiene una polvere che ha un effetto fortemente astringente e può curare l'enterocolite.
  2. La polvere può essere utilizzata anche come polvere per graffi e crepe sulla pelle.
  3. Un decotto di buccia aiuta a far fronte al raffreddore. (MA! Vedi proprietà dannose)
  4. Inoltre, aiuta a rimuovere i vermi dal corpo. La corteccia di melograno contiene alcaloidi che hanno un effetto antielmintico.
  5. Una volta risciacquata, la soluzione della buccia può curare la stomatite e il sanguinamento delle gengive.

Non dimenticare le proprietà benefiche delle partizioni di melograno. Le partizioni essiccate vengono essiccate e aggiunte al tè. Questo tè normalizza il sistema nervoso e ha un effetto calmante, oltre a far fronte all'insonnia.

Danni e controindicazioni del melograno

Oltre ai suoi effetti benefici sul corpo umano, il melograno presenta una serie di controindicazioni.

  • Il succo di melograno è controindicato per le persone con malattie croniche dello stomaco, come gastrite ad elevata acidità e ulcera peptica.
  • Non è consigliabile utilizzare questo succo per i bambini di età inferiore a 1 anno. Fino a 4-7 anni sarebbe utile diluire il succo concentrato con acqua.
  • Il succo di melograno acquistato in negozio, sebbene sia facilmente disponibile, non dovrebbe essere consumato; può essere molto dannoso per l'uomo a causa di tutti i tipi di additivi innaturali forniti dal produttore.
  • Quando si assume il succo per via orale, è molto importante seguire le raccomandazioni dei dentisti. Il succo di melograno appena spremuto ha un effetto dannoso sullo smalto dei denti a causa dei vari acidi che contiene. Per evitare ciò, dovresti diluirlo con acqua, tenendo presente che l'intero magazzino di vitamine sarà preservato. E dopo averlo preso, sciacquati la bocca con acqua.

  • Si sconsiglia l'uso del succo a chi soffre di emorroidi e stitichezza cronica.
  • Per gastrite, enterite e ulcera peptica, i semi di melograno sono controindicati.
  • L'uso della buccia di melograno dovrebbe essere prestato con particolare attenzione, poiché oltre alle sue proprietà benefiche la buccia contiene sostanze nocive– isopelletierine, pelletierine, alcanoidi. Pertanto, quando si assumono preparati farmaceutici a base di buccia di melograno o eventuali polveri fatte in casa (tinture, soluzioni), è necessario consultare prima un medico!

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Storia

Il colore rubino scintillante, il leggero retrogusto di nocciola, il gusto aspro e delicato del vino determinavano l'amore per esso nei tempi antichi. Tuttavia, la produzione del vino industriale al melograno iniziò solo alla fine del XX secolo. Israele è diventato il pioniere nella produzione. Dopo di lui hanno raccolto il testimone la Turchia, l'Armenia e l'Azerbaigian. Al giorno d'oggi, molti paesi producono una bevanda a base di melograni. Particolarmente apprezzato è lo spumante al melograno “Rimon”, prodotto in Israele. La tecnologia unica, così come l'odore di fragole, ciliegie e mirtilli, lo distinguono dagli altri vini.

Composto. Il melograno contiene una grande quantità di acido e una piccola quantità di zucchero. Pertanto, quando si fa il vino fatto in casa, è necessario aggiungere acqua e zucchero al succo. Questi additivi garantiscono la normale fermentazione. Tannini e tannini aiutano il vino a essere conservato fino a 3 anni e ad essere resistente alle malattie.

Effetto sul corpo. Il vino di melograno sopprime l'attività degli agenti cancerogeni ed è un potente antiossidante. Rinfresca, migliora l'appetito e l'umore e rafforza anche il corpo nel suo complesso.

Regole sul bere. Il vino secco di melograno viene solitamente bevuto un'ora prima dei pasti (come aperitivo). Dolci - durante o al posto del dessert. La temperatura ideale è 8-15°C. I cuochi usano questo vino come base per deliziose salse.

Spuntini. Frutta, dessert.
Segreti di produzione:

  • I melograni fatti in casa o acquistati al mercato sono adatti per il vino. Non devono presentare segni di deterioramento o muffe. Inoltre, è adatto il succo naturale o acquistato in negozio.
  • A causa della diversa acidità e dolcezza dei melograni, è ideale utilizzare un pHmetro e un saccarometro quando si aggiunge zucchero e acqua. Ciò ti aiuterà a evitare di commettere errori con i volumi esatti di acqua e zucchero che devono essere aggiunti al vino. Il livello di acidità della bevanda dovrebbe essere dello 0,7%, il contenuto di zucchero – 18-20%. Inoltre bisogna assaggiare il mosto: se è acido, aggiungere acqua, aggiungere lo zucchero.
  • Il lievito in ogni ricetta deve essere speciale: lievito di vino, altrimenti il ​​risultato potrebbe non essere vino, ma mosto.
  • I contenitori e gli utensili che verranno utilizzati in cucina dovranno essere sterilizzati o scottati con acqua bollente ed asciugati.

Vino di melograno fatto in casa

Resa (senza modificare la composizione) – 1,5-2 litri, forza 10-12%, conservato in frigorifero – 2,5-3 anni. Il peso totale dello zucchero nella ricetta può essere aumentato a 1,2 kg, il volume dell'acqua fino a 1-2 litri.


Preparare:

  • melograni (non sbucciati) – 5 chili
  • zucchero semolato – 350 gr. per 1 litro di succo (circa 880 g)
  • acqua – 50 ml per 1 litro di succo (circa 125-130 g.)
  • lievito di vino - secondo le istruzioni

Prepareremo il vino in questo modo:

  1. Laviamo i frutti, li puliamo, schiacciamo i chicchi con uno schiacciapatate di legno. Il risultato sono circa 2-2,5 litri di succo con polpa (circa 1,5-2 litri di succo puro).
  2. Diluiamo la massa di melograno con acqua, aggiungiamo un po' di zucchero (150 g per 1 litro di succo) e lievito (secondo le istruzioni).
  3. Leghiamo il contenitore con il mosto con una garza e lo lasciamo per 3-4 giorni. Durante questo periodo, il mosto inizierà a sibilare e a schiumare.
  4. Il 4-5 giorno filtrare il mosto, spremere la torta e aggiungere un'altra parte di zucchero al liquido risultante (100 grammi per 1 litro di succo). Chiudere il contenitore con il succo con un coperchio e installare un sigillo d'acqua.
  5. Dopo 4 giorni, aprire il contenitore di fermentazione, versare circa un litro di mosto, nel quale sciogliere un'altra parte dello zucchero (50 grammi per 1 litro di succo). Successivamente, versare nuovamente il mosto zuccherato nel contenitore di fermentazione e lasciare agire per altri 4 giorni.
  6. Il 5° giorno aggiungere al mosto il resto dello zucchero (50 grammi per 1 litro di succo). Lo facciamo come nella fase precedente, mescolando lo zucchero con un litro di mosto versato.
  7. Il ciclo di fermentazione si completa solitamente dopo 35-50 giorni. Se la fermentazione non è completa, il vino deve essere separato dal sedimento e lasciato fermentare.
  8. Separiamo il vino giovane dallo strato di sedimento sul fondo e, se lo si desidera, addolciamo o fortificamo con la vodka. Il volume di alcol forte aggiunto al vino non deve superare i 40-200 ml.
  9. Versiamo il vino in una bottiglia (barattolo) fino al collo, lo sigilliamo e lo conserviamo nel seminterrato (cantina) per 4-6 mesi.
  10. Separiamo il vino di melograno finito dal sedimento raccolto sul fondo e lo sigilliamo in bottiglie di vetro.

Vino al melograno in stile americano

Preparare:

  • melograni (non sbucciati, grandi) – 10 pz.
  • arance – 2 pz.
  • uvetta – 0,5 chili (o 250 grammi ciascuno di uvetta e ribes nero essiccato)
  • zucchero semolato – 1,3 chili
  • acqua – 3,7 litri
  • scorza - da 2 limoni e 2 arance
  • lievito di vino - secondo le istruzioni


Prepareremo il vino in questo modo:

  1. Laviamo i frutti, li puliamo, schiacciamo i chicchi con uno schiacciapatate di legno.
  2. Diluiamo la massa di melograno con acqua, aggiungiamo succo d'arancia, zucchero, uvetta e scorza. Aggiungi il lievito.
  3. Leghiamo il contenitore con il mosto con un panno e lo lasciamo per 2-4 giorni. Durante questo periodo, il mosto inizierà a sibilare e a schiumare. Chiudere il coperchio e installare la guarnizione dell'acqua.
  4. A fine fermentazione filtrare il mosto, spremere la torta, versarla in una bottiglia e lasciarla riposare per 2-3 mesi.
  5. Dopo un paio di mesi separiamo il vino dai sedimenti che si sono depositati sul fondo e lo sigilliamo in bottiglie di vetro. Restiamo in piedi per 5-6 mesi.

Vino al succo di melograno

Preparare:

  • succo di melograno (fresco o acquistato in negozio 100%) – 2 litri
  • zucchero semolato – 0,5-0,8 chili (250-400 g per 1 litro di succo)
  • acqua – 1 litro (50% del volume del succo)
  • uvetta scura non lavata - 1 manciata o lievito di vino - secondo le istruzioni


Prepareremo il vino in questo modo:

  1. Mescolare il succo con l'acqua. Se il succo acquistato in un negozio è del 50%, lo prendiamo nella quantità di 3 litri e non aggiungiamo acqua.
  2. Sciogliere lo zucchero semolato nel succo e aggiungere l'uvetta (o introdurre il lievito). Chiudiamo il contenitore con un coperchio con sigillo d'acqua e aspettiamo che il mosto fermenti. Si tratta di circa 35-50 giorni.
  3. Separiamo il vino dal sedimento formatosi sul fondo e lo sigilliamo in bottiglie di vetro. Restiamo in piedi per almeno 3-6 mesi.

Vino di melograno dalla salsa Narsharb

Preparare:

  • succo d'uva (fresco o acquistato in negozio 100%) – 4,5 litri
  • destrosio – 0,5 chilo + a piacere
  • Salsa Narsharb – 1 bottiglia
  • lievito di vino - secondo le istruzioni

Prepareremo il vino in questo modo:

  1. Mescolare il succo con il destrosio e aggiungere il lievito. Chiudiamo il contenitore con un coperchio con sigillo d'acqua e aspettiamo che il mosto fermenti.
  2. Separare il vino dal fondo raccolto sul fondo e sciogliervi la salsa. Se necessario dolcificare con destrosio.

Rimaniamo per altre 2-3 settimane, nuovamente separati dal sedimento e sigillati in bottiglie di vetro.

https://alkolife.ru/vina/granatovie-sostav-recepti.html

Benefici del vino al melograno

Il melograno è un magazzino di micro e macroelementi, vitamine e altre sostanze preziose. Contengono una grande quantità di acido linolenico, che migliora l'immunità e normalizza il metabolismo dei lipidi. Le vitamine C, P, B12, tannino, punicalagina e altre sostanze contenute nei frutti vengono preservate dopo la fermentazione. Grazie a ciò, i benefici del vino al melograno sono evidenti:

  • Ha un potente effetto antiossidante.
  • Rafforza le pareti dei vasi sanguigni.
  • Stabilizza lo stato del sistema nervoso.
  • Rimuove i rifiuti e le tossine dal tratto gastrointestinale.
  • Ha un effetto positivo sul tessuto connettivo.
  • Previene la proliferazione della microflora patogena nel cavo orale.

Naturalmente l’effetto positivo è rilevante solo con un consumo moderato di questo alcol. Per un adulto la dose giornaliera non deve superare i 200-250 grammi.

Caratteristiche di cottura

Per fare il vino al melograno in casa, devi seguire alcune regole:

  • Dovresti scegliere solo frutti maturi con buccia secca, dura e ruvida. È meglio lasciare sullo scaffale frutti spettacolari e lisci con resti di foglie, poiché sono acerbi.
  • Il melograno non contiene abbastanza tannini, quindi per la fermentazione completa è necessario utilizzare lievito di vino di fabbrica o antipasto di uva passa.
  • È importante pulire accuratamente la pula bianca dai chicchi, poiché conferirà alla bevanda una sgradevole amarezza.
  • A causa del basso contenuto di zucchero e della grande quantità di acido, è necessario aggiungere acqua e una quantità sufficiente di zucchero al mosto.
  • I chicchi acerbi, ammuffiti e tutti gli altri cereali avariati devono essere rimossi. Anche una piccola quantità di cereali inutili rovinerà il gusto dell'intera bevanda.

Naturalmente per preparare il vino è necessario utilizzare solo contenitori e strumenti presterilizzati. La preferenza dovrebbe essere data a vetro, legno, smalto, utensili e utensili in plastica.

Tecnica di cottura secondo la ricetta base

La tecnica per preparare il vino al melograno non è praticamente diversa dal vino d'uva, grazie alla quale anche un enologo inesperto può preparare la bevanda. Per questo avrai bisogno di:

  • 5 kg di melograno;
  • 350 g di zucchero per litro di succo ottenuto;
  • 50 ml di acqua per litro di succo;
  • 1 confezione di lievito di vino o 500 g di uvetta non lavata.

Prima di tutto, i melograni acquistati devono essere puliti dalla buccia e dalla pellicola bianca. È meglio farlo su un contenitore che ti consentirà di conservare una discreta quantità di prezioso succo. I chicchi puliti vengono impastati con un pestello di legno in un contenitore a collo largo. La sequenza di ulteriori azioni è la seguente:

  • Alla massa di bacche risultante vengono aggiunti lievito o antipasto di uva passa già preparato, zucchero (calcolato in 150 g per litro di succo) e acqua.
  • La massa viene accuratamente miscelata, coperta con una garza e lasciata in una stanza a temperatura ambiente per quattro giorni. Per evitare che si inacidisca, il mosto deve essere mescolato quotidianamente con una mano pulita o un cucchiaio di legno.
  • Il quinto giorno, la polpa risalita in superficie viene rimossa e strizzata attraverso una garza, e il mosto stesso viene filtrato.
  • Il mosto viene versato in un contenitore di fermentazione, vi vengono versati 100 g di zucchero e sul collo viene posto un sigillo d'acqua. Durante l'intero periodo di fermentazione, la sulya deve essere conservata in una stanza calda e buia con una temperatura stabile di 18-22 gradi.
  • Ogni quattro giorni è necessario mescolare il mosto e aggiungere 50 g dello zucchero rimanente.
  • Al termine della fermentazione, che può essere determinata dall'assenza di bolle nella tenuta d'acqua e dalla comparsa di sedimenti sul fondo, il vino viene scolato utilizzando un tubo sottile.
  • Il vino giovane viene imbottigliato, tappato e trasferito in cantina per 4 mesi a maturare. Se durante la maturazione compaiono nuovamente dei sedimenti, la bevanda deve essere versata in bottiglie pulite.

Utilizzando la stessa ricetta, puoi produrre vino dal succo di melograno, ma dovresti farlo solo se sei completamente sicuro della sua naturalezza e qualità impeccabile. Il risultato dovrebbe essere un vino da dessert con una forza non superiore a 13 giri. Si consiglia di servirlo fresco a 12-14 gradi. La bevanda si sposa bene con frutta, dolci e formaggi.

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Bevanda alcolica a base di melograno

Il melograno può essere utilizzato per preparare vini da dessert, liquorosi o secchi, per non parlare del tradizionale vino semidolce. È importante rimuovere con attenzione la pellicola dai chicchi.

Se il processo di fermentazione non avviene, puoi imbrogliare un po' aggiungendo una manciata di uvetta al vino.

Il vino al melograno ha una particolarità: dopo essere stato filtrato, deve essere lasciato in infusione in barattoli o bottiglie di vetro per almeno 2 mesi. È meglio lasciare la bevanda in un luogo fresco per sei mesi, quindi potrai apprezzare il gusto della magnifica bevanda.

In generale, il vino finito può essere conservato fino a 3 anni, nel seminterrato o in frigorifero.

Per la fermentazione, è necessario installare un sigillo d'acqua sul contenitore in cui viene versato il vino. Puoi sostituirlo con un guanto di gomma, che è anche una sorta di indicatore: non appena scende, il vino può essere filtrato.

Ingredienti:

  • 2,5 kg di melograno – si tiene conto del peso dei chicchi;
  • 1 kg di zucchero.

Preparazione:

  1. Lavate i frutti del melograno, sbucciateli e privateli dei semi, schiacciateli bene. Aggiungi lo zucchero.
  2. Mescola bene il composto e mettilo nel contenitore in cui prevedi di mettere in infusione il vino. Indossa un guanto. Mettere in una stanza calda per 2 mesi.
  3. Mescolare il vino il più spesso possibile. È meglio farlo ogni giorno o 4 volte a settimana.
  4. Quando il guanto si stacca, filtrare il liquido con un colino o una garza. Imbottigliare il vino e lasciarlo fermentare per 2 mesi.

È pratica comune mettere in infusione il vino di melograno in botti di rovere. Si ritiene che acquisisca un aroma incomparabile e un sottile sapore di rovere. Puoi provare questa tecnologia se hai un contenitore adatto.

No, beh, “prezioso”, ovviamente, in senso figurato, se non si tiene conto del prezzo dei melograni nelle zone in cui non vengono coltivati. Tuttavia, questo sfortunato fatto non ha mai fermato gli appassionati di alcolici domestici, soprattutto perché da questa materia prima comune si può produrre un vero tesoro, non solo sorprendentemente bello, ma anche sorprendentemente gustoso! Quindi armiamoci, come gli alchimisti medievali, di fiaschi e storte, e proviamo a creare un gioiello con le nostre mani: il vino più nobile di melograno!

Il melograno è un frutto straordinario! Non c'è abbastanza zucchero (anche se alcune varietà possono contenere fino al 20% di zuccheri), ma ci sono molti acidi (fino al 9% in alcune varietà), un gusto ricco e ricco: il succo dovrà essere diluito con acqua per la normale fermentazione, il che significa che otterremo più prodotto. I melograni contengono anche molti tannini e tannini, che garantiranno una buona conservazione della bevanda e la sua resistenza alle malattie. Esistono molte ricette per i vini di melograno fatti in casa, oggi vi presenteremo quelli più interessanti e affidabili: il vino più semplice, composto solo da melograni, acqua e zucchero, e due classiche ricette americane: una con uvetta, limoni e arance, e quella secondo con un additivo così insolito, come... semola d'orzo.

Secondo tutte e tre le ricette, il vino viene prodotto per un periodo piuttosto lungo, circa un anno. Se vuoi ottenere una bevanda gustosa più velocemente, usane uno; lo stesso articolo descrive dei trucchetti per separare i semi di melograno da... hmm, la pula, ci aiuteranno anche a fare il vino. Molti "esperti" su Internet consigliano di aggiungere miscele acide e tannino al vino di melograno fatto in casa. Secondo me questo non dovrebbe essere fatto: i frutti stessi contengono già molte di queste sostanze. Inoltre, non credere alle ricette che indicano troppo poca acqua - ad esempio, 50 grammi per litro di succo, questo non è sufficiente, non abbiamo varietà di melograni così dolci e poco acide.

Vino al melograno a casa - prima ricetta base

Semplice e letale, come RGD-5. Non serve nulla se non, appunto, il frutto del melograno, lo zucchero e l'acqua. Secondo i classici, tale vino fermenta con lievito selvatico, ma ti consiglierei di fare scorta di vino acquistato in negozio per ogni evenienza. Dopotutto è inverno, quei "selvaggi" che vivevano del frutto sarebbero potuti morire molto tempo fa per congelamento, e inoltre non usiamo la buccia. Certo, puoi provare a preparare l'antipasto con l'uvetta (), ma è meglio non lesinare sul ChKD: il vino su di essi fermenterà più velocemente e meglio, sarà più forte e più stabile.

In effetti, le proporzioni sono molto arbitrarie. Tutti i melograni sono diversi, la loro dolcezza e acidità dipendono molto dal momento della raccolta, dalle condizioni di conservazione, dalla temperatura e da tutta una serie di altri fattori. Pertanto, è meglio fare affidamento non sulla ricetta, ma sulle proprie sensazioni gustative. Dovresti assolutamente assaggiare il mosto, aggiustando il gusto con acqua e zucchero. Troppo acido? Lo diluiamo. Non abbastanza dolcezza? Aggiungi lo zucchero. Il modo più affidabile per navigare è con speciali strumenti di vinificazione: un pHmetro e un misuratore di zucchero; l'acidità ottimale è dello 0,7%, il contenuto di zucchero è del 18-20%.

Come fare il vino al melograno fatto in casa? E proprio come qualsiasi altro vino di frutti di bosco o di frutta!

  1. Puliamo i melograni eliminando i chicchi. Metteteli in un contenitore adatto e schiacciateli bene con uno schiacciapatate. Aggiungere un po' d'acqua, un paio di litri, metà dello zucchero, il lievito e la miscela di sostanze nutritive (o uva passa).
  2. Aspettiamo che fermenti e lo mettiamo in un luogo caldo sotto un sigillo d'acqua, insieme ai semi. Dopo un paio di giorni di fermentazione attiva, quando la polpa si sarà sufficientemente ammorbidita, il mosto deve essere scolato e la polpa ben spremuta.
  3. Assaggiamo il futuro vino e aggiustiamo l'acidità dello zucchero nel modo sopra indicato. Queste proporzioni sono, in linea di principio, universali e adatte alle varietà di melograno comuni nella zona centrale, cioè quelle che possono essere acquistate sul mercato, ma è meglio concentrarsi sui propri gusti. Quando sei soddisfatto dell'acidità e del contenuto di zucchero del liquido, versa il tutto in una bottiglia di fermentazione.
  4. La fermentazione attiva proseguirà per altri 3-5 giorni (con lievito enologico) o fino a 40 giorni (con lievito madre o lievito naturale). La fine della fermentazione può essere diagnosticata dalla chiarificazione del mosto, dalla formazione di un denso sedimento di lievito e resti di polpa di melograno sul fondo della bottiglia, nonché dal fatto che il sigillo dell'acqua ha smesso di gorgogliare.
  5. Travasiamo il vino giovane con una cannuccia, lo versiamo in un fermentatore più piccolo al 90-95% del volume e lo spostiamo in un luogo fresco – 10-12° – per l'ulteriore fermentazione. La fermentazione secondaria dura solitamente 2-3 mesi, durante i quali il mosto deve essere travasato altre 3-4 volte se si formano sedimenti.
  6. Una volta che il vino sarà diventato completamente limpido e non compariranno più i sedimenti, potrete imbottigliarlo. Si consiglia di provare non prima di sei mesi dopo.

Utilizzando lo stesso metodo, puoi produrre vino dal succo di melograno acquistato in negozio: la ricetta è universale. Ma qui tutto dipende in gran parte da ciò che il produttore ha inserito nei suoi prodotti, da quanta acqua e zucchero contiene e da quanto succo stesso. Se sei abbastanza fortunato da acquistare il succo puro, puoi seguire le proporzioni indicate, altrimenti dovranno essere modificate. In questo caso, avremo sicuramente bisogno di CHKD: non puoi cavartela con l'antipasto all'uvetta, è improbabile che il succo acquistato in negozio, trattato con prodotti chimici e pastorizzato, fermenti con lievito selvatico.

Vino di melograno con orzo

Una classica ricetta americana descritta dal rispettato enologo texano Jack Keller. Ad essere sincero, per quanto mi riguarda non capisco perché ci sia l'orzo qui. Ma, a quanto pare, fornisce qualcosa: colore, aroma, alcune sostanze necessarie al mosto, densità... In generale, puoi sperimentare con il classico americano, oppure puoi semplicemente fare a meno di questo ingrediente e produrre il normale vino di melograno. Per questa ricetta avete bisogno di melograni dolci e poco aspri: sono quelli comuni negli Stati Uniti.

I cereali devono essere prima fatti bollire per 5-10 minuti, in metà di tutta l'acqua. Sbucciare i melograni, versare al setaccio i chicchi con il brodo d'orzo caldo in modo che i chicchi esauriti non entrino nel vino, aggiungere lo zucchero e il succo di limone, l'acqua rimasta, mescolare bene il tutto. Quando la miscela si sarà raffreddata a temperatura ambiente, aggiungere il lievito e il concime. Quando compaiono segni di fermentazione, versare il composto in una bottiglia e metterla sotto un sigillo d'acqua per 5-7 giorni. Al termine della fermentazione primaria scolare il vino e spremere bene la polpa del melograno. Versiamo la bevanda in una bottiglia più piccola quasi fino in cima, la mettiamo nuovamente sotto sigillo e la trasferiamo in un luogo fresco per un altro paio di mesi. Durante questo periodo, il vino deve essere scolato più volte dal sedimento. Se non si forma più significa che è pronto, il vino può essere imbottigliato per l’invecchiamento. Le proprietà organolettiche della bevanda miglioreranno nel corso di un anno se conservata correttamente, quindi è meglio non berla tutta in una volta.

A proposito, il vino di melograno fatto in casa non è solo una bevanda gustosa e aromatica, ma anche un rimedio popolare! Questa bevanda contiene molte cose utili: acido linoleico, che può normalizzare il metabolismo dei lipidi, neutralizzare gli agenti cancerogeni, migliorare l'immunità e antiossidanti (più che nel vino d'uva rossa), che rallentano l'invecchiamento, e vitamine C, P, B6, B12, e tannino antivirale. . Un tale farmaco rafforza le pareti dei vasi sanguigni, ha un effetto benefico sul sistema nervoso (ovviamente!) e purifica il corpo dalle tossine. Ma, ovviamente, i benefici e i danni del vino di melograno dipendono direttamente dalla quantità consumata: se lo metti in piccole lattine, non ne verrà fuori nulla di buono.

Vino di melograno fatto in casa con arancia, uvetta e limone

Anche una ricetta americana, la paternità appartiene a Dana Griet, famosa blogger ed enologa. Fare un vino del genere non è difficile, gli ingredienti sono, in generale, abbastanza accessibili e dovrebbe risultare delizioso, poiché il gusto piuttosto monotono del melograno sarà sfumato dagli agrumi e l'uvetta darà alla bevanda "corpo" - ulteriore densità, forza e un profondo aroma di nocciola.

La ricetta è quasi la stessa delle due precedenti. Sbucciare i melograni, schiacciarli, aggiungere l'acqua, aggiungere l'uvetta, lo zucchero, tagliare sottilmente la scorza delle arance e dei limoni, aggiungerli al mosto e spremere anche il succo delle arance. Aggiungi il lievito insieme alla concimazione. Quando inizia la fermentazione, versare il mosto in un recipiente adatto, installare un sigillo d'acqua e trasferire in un luogo caldo. Terminata la fermentazione, scolate il liquido e strizzate bene la polpa. Versare il tutto in una bottiglia più piccola, mettere da parte in un luogo fresco per un paio di mesi e travasare periodicamente. Dopo la chiarifica versare in bottiglia. Il primo sarà possibile stapparlo tra sei mesi.

È apparso sugli scaffali dei negozi relativamente di recente. La sua tecnologia di produzione è più complessa di quella del vino d'uva. Grazie al suo gusto e alle sue proprietà benefiche, la bevanda al melograno sta gradualmente diventando sempre più popolare e può essere preparata in casa.

Perché e chi trae beneficio dal vino di melograno?

Il melograno, che in Oriente è chiamato il re di tutti i frutti, è ricco di vitamine e minerali. Il suo consumo aumenta l'immunità e la resistenza del corpo alle malattie pericolose.

Il vino di melograno conserva le proprietà benefiche dei chicchi di frutta. L'acido linolenico in esso contenuto ha un potente effetto antiossidante e può sopprimere la crescita delle cellule tumorali. Il consumo regolare di questa bevanda aiuta a ridurre il colesterolo ed è una prevenzione di infarti, ictus e aterosclerosi cerebrale.Questo vino rafforza le pareti dei vasi sanguigni, purifica il corpo dalle sostanze nocive e ha anche un leggero effetto calmante. Tutte le proprietà benefiche di questa bevanda si manifestano solo con un consumo moderato.

Il vino al melograno fatto in casa non contiene coloranti, aromi o altri prodotti chimici.

Un bicchiere di questa bevanda al giorno è consigliato alle persone con sistema immunitario indebolito, carenza vitaminica e dopo esaurimento nervoso e fisico.

Caratteristiche del vino di melograno armeno

Il melograno è un simbolo dell'Armenia. In questo paese si coltivano varietà speciali di melograno, da cui si prepara vino secco e semidolce; il melograno per questo deve essere maturo, succoso e aromatico. Il vino di melograno armeno è un orgoglio speciale dei viticoltori locali.

La bevanda è di colore rosso scuro, dolce e aspro, con un morbido retrogusto di ciliegia con sentori di frutta secca.

Per produrre questa bevanda i piccoli produttori privati ​​utilizzano ancora speciali spremiagrumi meccanici e grandi botti di argilla. Onorano le tradizioni e utilizzano antiche ricette ereditate dai loro antenati.

Il più grande produttore armeno di bevande alcoliche è lo stabilimento di Ararat. Produce vino da molti decenni. "Ararat" mantiene le tradizioni e nella sua produzione vengono utilizzate botti di rovere. La dimensione del suo impianto di stoccaggio è seconda solo agli impianti di produzione situati in Francia e Italia. Qui i vini vengono prodotti non solo per il mercato locale, ma anche per l'esportazione. Il vino di melograno dell'Armenia può essere trovato nei negozi russi ed europei.

Come fare il vino al melograno in casa

I melograni contengono molto acido, che può interferire con il processo di fermentazione. Per neutralizzare il suo effetto, alla bevanda preparata viene aggiunta una grande quantità di zucchero. Il vino al melograno è fatto in casa con frutta fresca e succo pronto, con o senza lievito. In questo caso è necessario un lievito di vino speciale, il lievito da forno non funzionerà. Esistono diverse ricette più apprezzate, a seguito delle quali puoi preparare una bevanda gustosa, naturale e salutare.

Quando usi la ricetta classica avrai bisogno di:

  • frutti di melograno - 5 kg;
  • zucchero - 350 g per ogni litro di succo ottenuto;
  • acqua - 50 ml per ogni litro di succo;
  • lievito: vedere le proporzioni sulla confezione, a seconda della quantità di liquido.

Durante la produzione è necessario seguire la seguente procedura:

  1. Preparare le granate. Lavare e separare i frutti, eliminare tutte le zone marce e ammuffite. Eliminare la buccia e la pellicola bianca, lasciando solo i chicchi.
  2. Preparare il succo dai cereali. Potete schiacciarle con le mani, con lo schiacciapatate, oppure pestatele nel mortaio.
  3. Versare il succo e la polpa in un contenitore a collo largo. Aggiungere 150 g di zucchero per ogni litro di succo e lievito, diluito secondo le istruzioni. Mescolare.
  4. Coprire il collo con una garza pulita e riporre il pezzo in un luogo buio a temperatura ambiente. Mescola il liquido ogni giorno.
  5. Il processo di fermentazione inizierà tra 3-4 giorni. Sulla superficie del pezzo apparirà della schiuma e si sentirà un odore acre. A questo punto il futuro vino dovrà essere filtrato attraverso 3-4 strati di garza. Strizzate bene la polpa rimasta e aggiungete tutto il liquido al succo.
  6. Aggiungere la porzione successiva di zucchero (100 g per litro) e mescolare bene. Ora il liquido deve essere versato nei contenitori per la successiva fermentazione, riempiendoli per 3/4.
  7. Metti i guanti di gomma sul collo dei contenitori, facendo un buco in ogni dito. Posizionare i contenitori in un luogo buio a temperatura ambiente.
  8. Dopo 4 giorni aggiungere 50 g di zucchero per ogni litro di liquido. Dopo altri 4 giorni, i restanti 50 rubli di zucchero per litro.
  9. La fermentazione attiva avverrà entro 1-1,5 mesi. I guanti si gonfieranno e i gas in eccesso fuoriusciranno attraverso i fori. Al termine di questo periodo i guanti si sgonfieranno e sul fondo dei contenitori si formerà del sedimento.
  10. Versare il vino giovane finito in un altro contenitore e chiudere bene per evitare che entri aria. Deve essere lasciato in infusione per circa sei mesi ad una temperatura di +5... +16 ºС. Ogni mese è necessario filtrare la bevanda dai sedimenti.
  11. Se sul fondo smette di formarsi il sedimento la bevanda è pronta. Viene imbottigliato, sigillato e conservato in un luogo fresco.

La prossima ricetta è più semplice della precedente. Utilizza succo di melograno già pronto senza polpa e non utilizza lievito. Questa bevanda risulta meno aspra.

Ingredienti:

  • succo di melograno (acquistato in negozio o fatto in casa) - 2 l;
  • zucchero - 300 g per litro di succo;
  • acqua - 1 l;
  • uvetta scura - 100 g.

Fasi di cottura:

  1. Diluire il succo di melograno con acqua in rapporto 2:1.
  2. Mescolare il succo e l'acqua con lo zucchero, aggiungere l'uvetta lavata e asciugata. Versare la miscela risultante in una bottiglia di vetro e mettere anche un guanto con un foro nel dito sopra il collo.
  3. Trascorso il periodo di fermentazione, la bevanda risultante deve essere filtrata, imbottigliata, tappata e lasciata in infusione per 2-3 mesi.

Se segui la tecnologia di produzione e hai pazienza, in pochi mesi potrai goderti un ottimo vino fatto in casa, con un sottile aroma di vino e un gusto gradevole.

Come e con cosa bere correttamente il vino di melograno

Prima di bere il vino deve essere raffreddato a 12-14 gradi. È facile da bere e molte persone lo consumano senza spuntini.

Questa bevanda è classificata come vino da dessert e si sposa bene con la frutta.

Il succo di melograno viene utilizzato con piatti di carne, formaggi a pasta dura e antipasti freddi. Puoi anche servirlo con noci e frutta secca. Alcuni amanti del vino al melograno preferiscono accompagnare questa bevanda solo con formaggi erborinati.

Bisogna bere il vino lentamente, assaporando ogni sorso. E non dimenticare che il consumo eccessivo di alcol è dannoso per la salute.

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